"The Mother Code" è un album che ha uno stile apparentemente più scanzonato rispetto ai precedenti, di matrice rock con moltissime influenze e sperimentazioni blues e rap.
Silversnake si diverte a giocare con le parole e simbolismi. I testi rimangono sempre molto criptici e metaforici e anche quando toccano argomenti delicati e pesanti sono abbinati a melodie morbide.
In questo album vi è un forte richiamo verso l'infanzia. Quasi un voler tornare indietro in un periodo più sereno e leggero (ma è mai stato effettivamente così?). Forse un tornare indietro per soffocare taluni rimpianti di cose non fatte e sogni distrutti, per non aver dato fiducia e ascolto alla voce del proprio cuore.
Per difendersi mette in atto comportamenti autodistruttivi per annullare sentimenti ed emozioni. Si cerca di riempire un vuoto, ma Il cuore diventa freddo e pesante quasi a non voler "sentire" più nulla. Una condizione di pre- morte.
Silversnake sente il tempo scandire sempre più ferocemente e inesorabilmente i suoi passi. I giorni sempre più corti e veloci che ci schiacciano voluttuosamente e si vede sempre più vicina alla porta oltre la quale c'è l'ignoto. Qui traspare la forte paura di morire, la paura di non potere più nulla.
Il Codice è la chiave con cui percepire la fluttuante prospettiva del Tempo, ma Her Snakeness la seppellisce, rendendo l'Universo una inespressiva e irreale proiezione olografica di un punto che si espande all'infinito. E' un riverbero . Una burla della luce che ci fa percepire tridimensionalmente una realtà bidimensionale . Esattamente come in uno schermo televisivo. E quindi continueremo ancora a vedere il tempo in modo sfocato con una direzione irreversibile.
La copertina rappresenta lo scollamento dalla bidimensionalità per diventare tridimensionali . E anche la ribellione di una parte di Silversnake, rabbiosa contro se stessa, per essere arrivata a essere imperturbabile e insensibile come la dura pietra.
Ogni album è strettamente interconnesso all'altro. L'insieme dei titoli di tutti gli album formano una frase che si completerà al termine di un percorso personale condiviso.
The Mother Code
SilverSnake Michelle
Descrizione
Credits
Music and Lyrics by Silversnake Michelle
Arrangements by Daniele Marchetti and Silversnake Michelle
Vocals: Silversnake Michelle
Bass, Guitars and Keyboards: Daniele Marchetti
Drums for tracks 1, 2, 3 and 6: Greg Baker
Drums for tracks 4, 5 and 7: Tom Snare
Piano for track 1: Silversnake Michelle
Drums for track 9: Paola Caridi
Bass and Guitars for track 9: Dario Arena
Produced by Snake Machine
Published by Areasonica Records
Recorded at Snake Machine Studio One (Milano)
Engineer: Daniele Marchetti
Mixed at Blue Light Studio (Milano) by Marcello De Toffoli
Mastered at Studio Tranquilo (Milano) by Stefano Barzan
Art direction and design: Silversnake Michelle with
Photos by Daniele Marchetti
Un grazie alla mia famiglia, a chi ha collaborato al disco, in particolare Daniele, e a tutte quelle persone che credono nel progetto Silversnake.
Ringrazio anche e soprattutto coloro che fruiranno della musica, perchè mi permettono di condividere con loro un pezzettino della mia anima... per sentirci meno soli.
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