"Il cammino dei sei petali" è il mio primo disco.
Due anni fa, quando mi si è insinuata nella mente questa folle idea, ero convinto che l'album lo avremmo realizzato io e il mio produttore, L'ennesimo. Con qualche aiuto ovviamente, che sia chiaro, ma c'è stato un momento in cui ho pensato davvero di rinchiudermi in qualche luogo sperduto ed in tre mesi chiudere i brani.
Si è rivelato tutto il contrario, sono passati anni dalla produzione tra un brano e l'altro, a causa di esigenze varie. Poi dopo un po' di mesi, sono entrati a far parte del progetto Edoardo, Andrea e Christian i musicisti con i quali ho iniziato a suonare live e con cui ho proseguito gli arrangiamenti del disco. Successivamente abbiamo dato vita al T3, un team incredibile composto da artisti, grafici e videomaker, che hanno curato tutta l'immagine.
Se all'inizio volevo che questo disco avesse una stessa pasta sonora, una stesso timbro ed una bellissima storia strappalacrime da raccontare nelle interviste, in realtà non lo è.
Sicuramente però, è esattamente quello che volevo rappresentare, nient'altro che un percorso, sincero e genuino, un cammino incredibile condiviso con delle splendide anime.
Il disco racchiude sei brani ufficiali più due tracce bonus "Prologo" e "Preludio".
Essi sono il frutto di esperienze maturate durante alcuni miei viaggi, ma sopratutto dal loro ritorno.
Queste sei canzoni rappresentano il ciclo della consapevolezza, sotto una veste strettamente personale, e sono divisi così in tre atti.
ATTO I: "L'abitudine di abituarsi" ed "Esilio" sono i brani precursori di un qualunque ciclo di rinascita, costituiti dal principio dell'abbandono e dell'annichilimento dell'anima.
ATTO II: "Sulle tue orme" e "Non abbiamo nemici" rappresentano il viaggio, il mettersi in cammino per non voltarsi più indietro, abbattere il vortice dell'abitudine con il flusso della curiosità, l'essere movimento.
ATTO III: "Oltre la rete" e "Avvoltoi" sono ritorno e consapevolezza.
Ogni esperienza è solo bagaglio che ci portiamo dietro, pesante o leggero che sia.
Uno sguardo al futuro che rimarrà tale, perchè non possiamo trovare certezza in esso, ma sola illusione.
E poi? E poi non è altro che un ricominciare da capo, ripartire dal primo petalo, questa volta però non siamo più gli stessi di allora, e forse, questi “cambiamenti”, dovremmo solo imparare ad accettarli.
Il cammino dei sei petali
Simone Maritano
Descrizione
Credits
Produzione, Mix e Master di L'ennesimo.
Arrangiamenti di Simone Maritano, L'ennesimo, Edoardo Bianchi, Andrea Leva e Christian Giardi.
Testi di Simone Maritano e Matteo Germena.
Grafiche e copertina di Paradiz Ronado.
Altri crediti:
Sax in "Non abbiamo nemici" di Francesco Fiorina.
Voci in "L'abitudine di abituarsi" e "Non abbiamo nemici" di Laura e Marina.
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