Il 2 aprile esce “Saturno”, primo full length di Simone mi odia, il progetto solista di Simone Stopponi (Petramante, Pedro Ximenex): 9 canzoni prodotte da Lorenzo “Buzzino” Corti (chitarrista per Nada, Cristina Donà, Le luci della centrale elettrica, DeltaV, Cesare Basile, Dimartino, Giulio Casale..), che porta in dote sonorità art-punk e psichedeliche.
I testi sono immagini, odori, ricordi d’infanzia, autoironia su problemi e aspirazioni quotidiane, che abbandonano sovente i temi universali, per raccontare di un ragno sulla vasca da bagno.
Il mondo di Simone mi odia prende vita da ricordi infantili, attraversa problemi e pulsioni di tutti i giorni, arrivando a temi universali, salvo poi abbandonarli per incantarsi su una betoniera che gira, sui messaggi cifrati del mondo onirico o sulla prepotente pareidolia di una fila di piastrelle.
Saturno
Simone mi odia
Descrizione
Credits
Simone Stopponi - voce, chitarra acustica, elettrica, glockenspiel
Francesco Bufalini - piano elettrico
Maurizio Freddano - basso
Luca Costantini - batteria
Lorenzo "Musical Buzzino" Corti - chitarra elettrica, acustica, piano elettrico, programming, PRODUZIONE ARTISTICA.
Prima ancora di uscire, “Saturno” ha già girato live mezza Penisola: la pre-produzione si è svolta tra Umbria, Lazio e Abruzzo al Mammooth Studio, Il Rokkaforte Studio a Castiglione del Lago (PG) ha ospitato le prese audio, il resto delle registrazioni a Roma nello studio casalingo di Lorenzo Corti, i mix a Sorrento con il prezioso fonico Peppe De Angelis (già a lavoro alle Officine Meccaniche sui dischi di Morgan e Capossela, poi “Saturno è finito” sul leggendario banco dello “Studio D” della RCA di Roma dove sono nati i dischi di Lucio Dalla e infine il mastering in Emilia da Giovanni Versari,
Tutti posti dove chiaramente si mangia e si beve bene.
---
Simone mi odia è il progetto solista di Simone Stopponi, cantautore, chitarrista, rumorista: nove dischi tra Petramante (in studio con Paolo Benvegnù), Pedro Ximenex, e Il pianto di Rachel cattiva, per Martelabel, Toast Records, Jestrai, ToLoseLaTrack, Storie di Note. Insieme al compositore Arturo Annecchino registra anche la colonna sonora del film “Venuto al mondo” di Sergio Castelllitto. Centinaia di concerti per la penisola, in Europa e Sudamerica, tra cui Arezzo Wave e l’Auditorium Parco della Musica, numerosi opening-act come Subsonica, Dente, Capossela, Asaf Avidan, Bandabardò, Bugo, Diaframma, Mau Mau. Per guadagnarsi il pane vende vino e nel tempo libero, invece di esercitarsi alla chitarra, gestisce un locale di musica live “Il Magazzino” a Orvieto.
COMMENTI