Apotheke è il nome antico della farmacia, quel luogo spettrale e
sinistro in cui si tenevano veleni e antidoti. In Italia la parola è
diventata poi “bottega”, il posto in cui si ripongono e si espongono
cose vecchie e nuove. Così in APOTHEKE, il nuovo album di Simone
Olivieri, ogni canzone contiene un veleno e ne è allo stesso tempo
l’antidoto; è contemporaneamente cose vecchie e nuove, immobilità,
come un insetto intrappolato nella resina, e reazione, movimento,
liberazione. APOTHEKE è un disco solenne, scuro e denso come una
storia antica e misteriosa, ma anche leggero e luminoso come una
mattina. Ascoltare APOTHEKE è infatti come attraversare una giornata:
dall'oscurità in cui si fa piano piano largo la prima luce dell’alba
come una speranza, all’esplosione del sole mattutino, passando per
l’indolenza della controra che brucia i campi e la furia degli
elementi di una tempesta serale, finché è ora di sparire di nuovo,
come un cerchio che si chiude, nel tramonto che porta quiete e riposo.
APOTHEKE esce il 30 gennaio 2015 per New Sonic Records - Goodfellas.
Apotheke
Simone Olivieri
Descrizione
Credits
Musica e testi di Simone Olivieri
Batteria su “Incespico” e “Appesa” da Daniele Misischia
su Tempesta da Alessandro Di Luca
Tuba su “Controra” suonata da Domenico Iorio
Registrato su nastro da mezzo pollice 8 tracce nel M.house studio di Roma e in casa tra luglio e dicembre 2012
Missato nel M.house studio con Mattia Candeloro tra dicembre 2012 e aprile 2013
Voci di “Resina” e “Settembre” missate da Daniele Gennaretti
Masterizzato nel M.house studio tra agosto e ottobre 2013
Collage di Simone Olivieri
Grafica realizzata con Claudio Spuri
Prodotto da Simone Olivieri
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