Alla luce del monoscopio

Il nome del progetto riporta con la mente al famoso Sin-é (il nome in gaelico significa ecco fatto), al 122 di Sain Mark's Place di New York, un piccolissimo bar con appena una decina di tavoli, dove a sorpresa si poteva assistere a serate degli U2, Sinèad O'Connor e Hothouse Flowers, Jeff Buckley.
Il progetto nasce dalla collaborazione in studio di cinque musicisti per l'arrangiamento dei brani di Alessio D'Auria, autore di testi e musiche. Quello che sarebbe dovuto essere un disco solista è divenuto un progetto unico che non vuole fare distinzioni tra autore e musicisti coinvolti e che solo adesso è disponibile nella usa interezza, a distanza di alcuni anni dalla sua realizzazione, dopo l'iniziale diffusione di solo due brani.