Sopravvissute (Deluxe Edition)

Ci pensavo l'altra notte, immerso fra le luci della città.
..pensavo a quanto si è in continuo movimento, fino al momento in cui tutto prende la forma che deve. Pensavo al passato.
Pensavo ad annodare quei fili pendenti che alcune notti non ti fanno dormire.
Ero sdoppiato, nonostante fossi li solo su quella panchina a fissare la luna: cyborg ed umano, umanoide e terrestre allo stesso tempo.

Il progetto contiene la voce di due identità, quelle sopravvissute nel tempo, quelle che ho salvato. Ma da cosa? Forse le ho salvate per guardarle, per averle di fronte perchè da ognuna di esse si è sviluppata la piena forma dell'essenza di oggi.

C'era una parte cibernetica, esecutiva, automatizzata ed una umana ..vivevano in simbiosi perfetta; eravamo in due, ed oggi sono solo Io. Un dualismo continuo, conflittuale che finalmente negli anni ha trovato la sua pace, diventando un tutt'uno.

Eccole, canzoni "sopravvissute" che hanno segnato l'inizio, l'esordio, il debutto.
Quanta genuinità, spontaneità, innocenza, desiderio di farsi sentire cosi anche senza una vera e propria direzione; spinto solo dalla necessità nutrire quel mostro bivalente che viveva all'interno. Avevo bisogno di buttare fuori, di sfogare, di sopravvivere senza una vera ragione