TESTO
Neanche con un'alabarda che buca l'aorta e che mi lascia morto fermerete me,
la vita è stronza, bastarda e corta, però non importa, combatto anche se
incasso colpi veramente forti, Hokuto No Ken,
chiudo i pugni, nocche più dure, no che non mollo, notte e giorno nel kumite!
La mia forza parte dalle piante, sale fino alle anche
ed anche fino alla mano che ti mando alla mandibola in un istante,
il sole è distante, è disorientante, sto solo e distrutto,
afflitto da tante fitte all'interno, inferno in affitto,
lo sterno infetto, insetti nel petto, ma vinco il conflitto.
I lividi mi levigano il fisico, volere è potere, lo puoi vedere dipinto sulla mia pelle,
i limiti sono roba da fisico, punto alle stelle, quelle più belle,
versi scritti con sciabole imbevute di antrace,
cicatrici sul mio torace, vivo in guerra cercando pace.
Ho messo i piedi sul parquet, non so neanche io perché,
ma non chiedo niente di più.
Vinco la guerra con l'arte, Venere e Marte,
non è combattere, è Kung Fu.
Finché nel corpo c'ho fiato,
contro la sorte ed il fato,
oltre la porta del drago,
oltre la coltre...
Non mi arrendo, qua è guerra,
sto affilando la mia katana,
non andrò a terra,
ve lo giuro figli di puttana!
Sto affilando la mia katana,
sto affilando la mia katana,
non andrò a terra,
ve lo giuro figli di puttana!
Non crollo, non mollo,
non tollero che mi si tarpino le ali,
pure al tracollo decollo,
mi scapicollo e sbrano i più bravi sui brani,
sul beat un mattatore, matador ammazza-tori
tipo Masutatsu Oyama, sputo fiamme, magma e lava,
stavo sotto le alluvioni... demoni, fantasmi ed oni,
mo dipingo lampi e tuoni, 'sta merda non si lava!
Anche da caduto rifiuto che tu mi dia aiuto,
ho vissuto da devoto al budo ed ho sempre avuto menpo e kabuto con me,
dolore acuto che è soltanto prurito finché
avrò qualcosa in cui credere, e come nel judo: hajime!
Ho messo i piedi sul parquet, non so neanche io perché,
ma non chiedo niente di più.
Vinco la guerra con l'arte, Venere e Marte,
non è combattere, è Kung Fu.
Finché nel corpo c'ho fiato,
contro la sorte ed il fato,
oltre la porta del drago,
oltre la coltre...
Non mi arrendo, qua è guerra,
sto affilando la mia katana,
non andrò a terra,
ve lo giuro figli di puttana!
Sto affilando la mia katana,
sto affilando la mia katana,
non andrò a terra,
ve lo giuro figli di puttana!
I'll be fighting as long as I'm alive,
blood sheds from the blade of a knife,
but I'm leaving all the pain behind,
it will end, I wait for the sunrise.
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ALBUM E INFORMAZIONI
La canzone Katana si trova nell'album La Corte dei Miracoli uscito nel 2024.
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L'articolo SKILL GEAR - Katana testo lyric di SKILL GEAR è apparso su Rockit.it il 2019-08-21 14:47:35
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