TESTO
Lego bene tutte le mie cose
Metto in sicurezza con gli elastici
Non voglio perdere nulla delle mie cose
il cammino è lungo… Non voglio perdere nulla
Un passo, poi un altro passo… sempre in avanti
Un passo e poi un altro passo ancora, ma sempre in avanti
Non si torna mai indietro sui propri passi
Un passo, poi ancora un altro passo, ma sempre in avanti
Non tornare mai indietro
Un passo, poi un altro passo, sempre in avanti…
Passo dopo passo, passo sopra il mare
passo dopo passo dopo sopra il mare (varie volte)
Non volo io!? Io cammino ovunque persino sopra il mare
Bugiardo io!? Vado da un continente all’altro stammi a guardare
Testardo io!? Viaggio sempre in avanti, senza nessuna cartina
Mi perdo io!? Ogni dove è la meta e ora sono in Argentina…
Le sue palpebre mi invitano al tango nel cono di quella luce umida, ci muoviamo perfetti.
Le mie dita sono tronchi che percorrono i fiumi intensi scavati fra i muscoli delle sue spalle.
Sono io… Sono io a guidarla in questa Salida
I suoi tacchi si sfiorano nei passi corretti che incendiano il pavimento
La mia bocca è stupita e si lascia violare da ogni soffio di vento
I miei occhi l’assorbono, la portano dentro di me.
I miei occhi l’assorbono e ora lei è dentro di me…
È sulla schiena del Bosforo che il mio cammino tutt’ad un tratto s’inciampa
Ma non è una tragedia, perché io da sdraiato divento immenso…
Io sono montagna!
L’ostacolo immobile che blocca al suo nascere ogni ambizione aliena,
La mano ferma che si oppone alla potenza della carezza divina,
Io sono il frutto che dalla sua buccia libera fiumi di dopamina,
Io sono grande, io sono il cielo, io sono tutto!
Ora però… Ora però mi va di pensare solo alle scarpe.
Mocassino semplice in pelle premium con morsetto a catena,
Stivaletto classico con fibie doppie in pellame di vitello in pieno fiore,
Scarpa easy college, bianca e nera, da aperitivo,
Car shoe con tomaia rinforzata e doppia cucitura,
O la classica modello Oxford stringata in pelle color cuoio… Secondo me la migliore
Dai…Dai su fratello entriamo in questo Kneipe amburghese,
ci sono vecchi alcolizzati che dormono al bancone,
ma anche giovani e forti donne tedesche, che ballano senza alcuna inibizione.
Svuoteremo ogni bottiglia di questo locale,
Ci abbandoneremo al comodo tepore di ogni bene materiale.
Come al volante di una Ferrari 288 GTO,
Tireremo il collo a questo motore
fino a quando si guasta, fino a quanto ne ho!
Prosit! Shot! Ein Wunder!
Prosit! Shot! Ein Wunder!
Prosit! Shot! Ein Wunder!
Prosit!... Hei…Sei caduto?!
Ogni tanto l’equilibrio è un toro bizzarro da domare.
Non avere paura, aggrappati a me…aggrappati a me… Non avere paura…
Ti porto io
Ti porto io! Tieni forte il mio braccio ma senza farmi cadere.
Ti tengo io! Non avere paura, di me ti puoi proprio fidare.
Non cado io! L’equilibrio lo tengo per le corna anche in questa partita.
Non avere paura che io trovo sempre una via d’uscita…
…Io cammino ovunque persino sopra il mare!
Bugiardo io?! Vado da un continente all’altro stammi a guardare!
Testardo io?! Viaggio sempre in avanti senza nessuna cartina!
Mi perdo io?! Ogni dove è una meta… Ma guarda che bella quella vetrina…
Quanti mocassini…Neri… Lucidi…A tomaia rinforzata…senza lacci…ma con le…ma con le nappine…
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Premi play per ascoltare il brano Clochard di Slovak Radio Building:
ALBUM E INFORMAZIONI
La canzone Clochard si trova nell'album L'elefante nella stanza uscito nel 2022 per BigRamona, Musical Mass.
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L'articolo Slovak Radio Building - Clochard testo lyric di Slovak Radio Building è apparso su Rockit.it il 2022-01-28 10:53:01
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