TESTO
Forse ci vorranno anni per imparare a sorseggiare un bicchiere d’acqua o una falanghina
Mi mancano le parole per convincere me stesso, dimmi che amore è anche questo
Fossimo sinceri continueremmo a dirci ti amo, oppure non ti amo più
Parlare di maturità senza dire la verità
Un’altra crisi sta passando, sono sicuro che tornerà
E poi, che bisogno c’era di innervosirsi, di irrigidirsi
Tu, proprio tu hai detto che l’ansia è il male del secolo
L’ansia è il male del secolo
Stanotte ho fatto tardi, tu dormivi o facevi finta
Io ho chiuso piano piano la porta e un pensiero mi ha fatto male
Se ogni sera torno qua un motivo vero ci sarà
Non ho paura di stare da solo, ma ho paura della realtà
E poi, che bisogno c’era di innervosirsi, di irrigidirsi
E poi, che bisogno c’era di concentrarsi per non sorridere
Tu, proprio tu hai detto che l’ansia è il male del secolo
L’ansia è il male del secolo
Ma io me ne libero e ti porto via con me
Dove nessuno è stato mai, dove nessuno mai verrà
E tu te ne liberi e mi porti via con te
Dove nessuno è stato mai, dove nessuno mai verrà
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DESCRIZIONE
Il male del secolo per Smalto è l’ansia. Un male moderno, occidentale, capitalista. Un modo di vedere le cose che si insinua in ogni aspetto delle nostre giornate, e annebbia la capacità di vivere le relazioni in modo sincero e sano.
Ma Smalto ci mette sotto una cassa dritta, ci suona su dei riff veloci e giocosi, e riesce ad arrivare a un momento di speranza: “io me ne ne libero e ti porto via con me, dove nessuno è stato mai, dove nessuno mai verrà”. Forse questo posto esiste, forse lo troveremo, forse l’abbiamo trovato in queste canzoni.
ALBUM E INFORMAZIONI
La canzone Il male del secolo si trova nell'album Niente di serio uscito nel 2022.
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L'articolo Smalto - Il male del secolo testo lyric di Smalto è apparso su Rockit.it il 2022-01-20 09:17:48
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