MONTEVENERE

MONTEVENERE è una canzone che SÈMIÈL ha custodito nel cuore per molto tempo, aspettando il momento giusto per darle vita.

Il brano trae ispirazione dai numerosi viaggi dell’artista attraverso l’Appennino Tosco-Emiliano, compiuti per amore. Durante queste traversate, si è spesso fermato a dissetarsi da un rubinetto che sgorga direttamente dalla montagna, da cui scorre un’acqua che descrive come la più pura e buona mai assaggiata. Ogni sorso era un’esperienza che il suo corpo sembrava ringraziare, un momento di connessione profonda e rigenerante.

Questa sensazione di benessere ancestrale è stata associata dall’artista ai momenti di intimità, in cui l’amore diventa una necessità essenziale, semplice ma vitale, capace di donare un piacere autentico e profondo, proprio come l’acqua.

L’atmosfera della canzone vuole evocare intimità e dolcezza, con arrangiamenti soul-jazz rielaborati in chiave pop moderna. Nella sezione strumentale, l’artista rende omaggio a Lucio Dalla, simbolo della città di Bologna, situata nei pressi del paese che ha ispirato il titolo del brano.

Con MONTEVENERE, l’artista si augura di trasmettere il desiderio di riconnettersi con la natura e di vivere l’amore con autenticità.