Il loro secondo “demo”, conta 7 tracce (registrate in 6 ore di studio con tecnica Banzai! ), dedicate ai momenti di uno spritz: dal ritrovo della gente al dopo-sbornia. Continuano la definizione di uno stile nato con The Mo(ne) fatto di mini-suite mirabolanti che portano i nostri tre musicanti ad entrare a far parte della scena underground di Mestre, ma al contempo differenziandosene per la loro inconsueta miscela di piece bass-driven (i Primus di Les Claypool sono tra i loro principali referenti; il basso viene spesso spolpato, schitarrato, usato come trivella funky, suonato con veri e propri…
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