Descrizione

UNCONSCIOUS ORACLE
Due spazi. A separarli, per alcuni di noi una piccola intercapedine, per altri una sottile crepa. L'intercapedine rimarrà della sua
larghezza, mentre la crepa potrebbe espandersi, con effetto disastroso, o liberatorio.
Due spazi. Il primo è la scelta di sottrarsi, l'arte della discrezione: il venir meno pur essendo presenti. Il secondo è invece
un'estrema e involontaria forma di quella stessa discrezione: un'improvvisa e fugace cecità, e la ricompensa – o risarcimento –
che ne deriva, ovvero un piccolo, laico e intimo potere divinatorio, un'inattesa capacità d'istantanea visione e sussurrato
racconto.
Due spazi. Ed è proprio nell'intercapedine o nella crepa che li separa che si colloca “Unconscious Oracle”: è in quel vuoto
divisorio che i brani del secondo album degli Snow In Damascus! sono spuntati e fioriti. Sono stati concepiti attraverso un
approccio che offre il fianco senza troppa resistenza a definizioni quali electrofolk, folktronica, alternativa, shoegaze, e così via.
“Unconscious Oracle” è un disco sul bisogno e sulla scelta di ritirarsi nella discrezione e, attraverso tale sottrarsi, su quegli attimi
di cecità che, consapevoli o meno, tutti esperiamo. I suoi dieci brani finiscono per porci di fronte a un rischio decisivo: scoprire
che “intercapedine” e “crepa”, tanto nei possibili sconvolgimenti tellurici delle nostre vite quanto nella loro ingannevole placida
quotidianità, non possono essere che sinonimi.

Credits

Tracklist:
01. Unconscious Oracle
02. Vultures
03. Fade Away
04. Still Astral Trip
05. No Details
06. Will
07. Guilty Brain
08. Cherry Tree
09. Falling Upwards
10. Make Me Blind

Registrato e mixato nel corso del 2017
da Michele Pazzaglia e Michele Mandrelli
presso gli studi Jam Recordings e CurtainLab
di Città di Castello
Masterizzato da Giovanni Versari
presso La Maestà Mastering di Faenza
Gianluca Franchi: voce, chitarra
Ciro Fiorucci: batteria, elettronica
Giorgia Fanelli: elettronica, voce
Matteo Bianchini: basso, elettronica
Michele Mandrelli: elettronica, voce
Artwork: Andrea Guerrieri

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