Meteore

‘Meteore’ è una riflessione sulla temporaneità dei legami con le persone. Spesso capita, nel nostro percorso di vita, di incontrare qualcuno che lascia un segno. Si collide l’uno con l’altro, si genera un’esplosione, fin quando non si “torna estranei”. La distanza sarà sempre maggiore, fino ad allontanarsi completamente, quasi come se ci si dimenticasse tutto il tempo passato insieme.

Le meteore fanno così, hanno le loro traiettorie, a volte capita che si scontrino oppure che si sfiorino, e che quindi si devino a vicenda. Nonostante tutto, riprendono il loro corso naturalmente e in qualunque condizione.
Infatti a volte ne escono illese, a volte ne escono completamente distrutte: l’impatto che ha su di noi una persona può arrivare a essere devastante e a cambiarci per sempre, condizionando anche le nostre scelte future.

Dall’altra parte non sapremo più niente di quella persona che con noi aveva condiviso magari niente, magari tutta la sua vita. Ed è qui che diventare estranei diventa paradossale, come se tutto si potesse cancellare con una gomma. Ma nell’infinità cinica dell’universo questi pensieri e rammarichi non esistono: semplicemente si prosegue.

‘Meteore’ è un brano volutamente sospeso, così come rimangono sospesi i legami con certe persone che a volte finiscono in maniera improvvisa, per scelta o meno che sia.