Nel maggio 2009, in co-produzione con l'etichetta indipendente Megasound, pubblica l'album d'esordio, "A Filthy Lesson for Lovers", scritto, arrangiato e suonato interamente da Sabetti. Al disco segue un tour di più di settanta concerti in quindici mesi in Europa. Da questa esperienza si costruisce attorno a Riccardo Sabetti un vero e proprio gruppo: Licia Missori (piano), Enzo Russo (chitarra) e Stefano Conigliaro (batteria). Nell'album e nei concerti vi sono collaborazioni con altri musicisti, come: Marco Manusso, Andrea Ruggiero, Edo Notarloberti, Stefano Ratchev ed Emanuele Colella.
Il 14 febbraio 2010, gli Spiral69 pubblicano per la rivista italiana Ritual, Fake Love', singolo in download gratuito dal sito della rivista, con la collaborazione di Simone Salvatori degli Spiritual Front.
Nell'ottobre 2010 la band viene invitata da Steve Hewitt come band di supporto nel tour italiano del suo nuovo progetto Love Amongst the Ruin.
Nel marzo 2011 la band pubblica il secondo album, No Paint On The Wall. L'album è realizzato insieme con la band che ha accompagnato Sabetti nel tour del primo album. Spiral69 non è più una "one man band" ma una band a tutti gli effetti. Si susseguono i singoli che promuovono l'album, tra i quali il brano Best Porno e The Girl Who Dances Alone in the Disco che vede la band duettare con Tying Tiffany.
Durante il tour di "No Paint on the Wall" del 2011, Stefano Conigliaro viene sostituito dal batterista Andrea Freda (Spiritual Front).
A settembre 2011 la band riprende il tour europeo di No Paint on the Wall. Nel febbraio 2012 la band viene scelta da Lou Reed per far parte della colonna sonora del suo primo film/documentario intitolato Red Shirley con il brano Berlin.
Ad aprile 2012, gli Spiral69 entrano in studio per la produzione del nuovo album. L'album questa volta sarà prodotto da Steve Hewitt, missato da Paul Corkett e registrato nei Moles Studios di Bath, in Inghilterra.
Nel Maggio 2012 la band suona al Wave Gotik Treffen 2012.
Nel Settembre 2012 gli Spiral69 vengono invitati al Children Of Night Festival di Kiev.
Il 18 febbraio 2013 viene pubblicato il primo singolo estratto dal nuovo album, Please, il brano è accompagnato da un video che ripercorre in forma di documentario, le tappe più importanti percorse dalla band negli ultimi anni.
Aprile 2013 viene pubblicato il terzo album di inediti, Ghosts in my Eyes con l'etichetta indipendente Helikonia.
Maggio 2013 viene rilasciato in digitale il secondo singolo estratto da Ghosts in my Eyes, No Heart.
Settembre 2013 Inizia il GHOST TOUR, Tour di 2 mesi che vede gli Spiral69 suonare in giro per l'Europa e oltre toccando città come Mosca, Berlino, Praga, Parigi, Kiev, Londra e Roma.
Ad aprile 2014 esce Alone, mini album totalmente prodotto da Riccardo Sabetti per la sua etichetta appena fondata, la Rehab Records, e masterizzato agli Abbey Road Studios (U.K.) da Frank Arkwright.
Subito dopo la pubblicazione di “Alone”, gli Spiral69 hanno intrapreso un tour di oltre sei mesi che li ha visti protagonisti di oltre 40 concerti in tutta Europa.
Nell'aprile 2015, la band rilascia in formato digitale il singolo (con annesso video) "Exile Of The Heart" con nuovamente la partecipazione di Steve Hewitt alla batteria.
Nell'estate 2015 prendono parte a molti festival in Germania (tra cui il Nocturnal Colture, il Dark Munich Fest, L'Owls'n'Bats e per la seconda volta al Gotik Treffen)
Nel settembre 2015 tengono un mini tour di tre date in Inghilterra che li vedrà per la prima volta esibirsi a Londra al celebre Hope And Anchor, il locale che ha visto l'esordio dei Joy Division, dei Clash, U2 e molte altre band storiche, poi a Nottingham e Scuntrope.
L'8 Gennaio 2016 viene pubblicato il quarto album ufficiale della band che si intitola "Second Chance".
Seguono una serie di live in tutta Europa e in Russia.
La band decide di prendersi una pausa per intraprendere percorsi diversi, ma nel 2020 si riunisce "virtualmente" durante la pandemia per scrivere nuovi brani...
Dopo 4 anni di lavorazione, la band ritorna con "Things in Amber", Dieci brani che segnano un ritorno al sound delle origini, ma con una nuova maturità e consapevolezza. Un album che parla di distacco, della visione del mondo, del tempo che passa: una vera “polaroid” di chi sono gli Spiral69 oggi, dopo 18 anni di musica.
"Things in Amber" uscirà il 6 Dicembre 2024 su tutte le piattaforme digitali e in formato CD, prodotto da Riccardo Sabetti e V_Rus
per Swiss Dark Nights.
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L'articolo Biografia Spiral69 di Spiral69 è apparso su Rockit.it il 2024-10-31 19:28:05