TESTO
Tocca andarsene da sta darsena darsela a gambe. Pensare in grande, se perdo l’istante capita. Ho tra arsenale una versione di me più antipatica, messi da parte stati da statica a drastica.
Aspetto a porte aperte. Ho per te tutto ma che vuoi saperne? A supporre dalle vicende mentre riempio agende riecco pioggia tende a rendermi destinatario a st’emittente che mi offende.
Ho fede che se ogni pensiero ambiguo liquefa mi inquieta e mi impregna le federe. Devo difendere che mi difende a me. Diffondere l’arte di infondere, fondere a ciò che in fondo noto, dai, smuove anche te.
A chi mi è simile se ha mille mie bugie, impossibile, concedo allegorie. Non facendo parte di categorie rimuovo cattivo esempio di nuovo ri-contemplo il tempio delle mie amnesie
Una lettera alla volta, una alla volta, costruzioni di castelli in aria. Torri di carta straccia, altra ora tarda, nottata, alzataccia.. Qualcosa non quadra. È varia la mia parte a tutto contraria, scrive di tutto un po’ di un po’ di tutto e mette un punto a ogni purtroppo che ha raggiunto, ri-aggiungerò ai miei appunti allegorie di disappunto che sussurrerò, a ogni sussulto o insulto mi meledirò.
Toc toc tocca aprirla sta mente, estenuante sempre mi improvviso in esperienze di vita insoddisfacente, che di speranze niente, appare il mio punto di vista disfa le apparenze e ne risente.
Gente che gente. Sarò esigente, eh si. Assiduo desidero in questa merda salvagente. Invadente un po’ mi invalida, ho curiosità: com’è rendersi parte di sta parodia incoerente.
Nel dubbio io comunque ci capisco poco, girando a vuoto, cospirando reagendo a passato remoto. Mal di maree strane in sto maremoto: sta pozza. Ci provo approdo che perdo la rotta nelle mie Rothmans.
Rottami, li ami? Il colmo. Noi stranamente in cerca dei mali del mondo, tra estranei tali per sensazioni ed effetti cutanei riconosciamo l’aspetto e l’effetto che ha l’avere tutti contro.
Una lettera alla volta, una alla volta, costruzioni di castelli in aria. Torri di carta straccia, altra ora tarda, nottata, alzataccia.. Qualcosa non quadra. È varia la mia parte a tutto contraria, scrive di tutto un po’ di un po’ di tutto e mette un punto a ogni purtroppo che ha raggiunto, ri-aggiungerò ai miei appunti allegorie di disappunto che sussurrerò, a ogni sussulto o insulto mi meledirò.
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CREDITS
testo: sputo testa distratta
beat: sputo testa distratta
rec: fuji lostudiopro
mix e master: whitenoise28 presso quadraro basement
ALBUM E INFORMAZIONI
La canzone LA DARSENA - prod. Sputo TestaDistrattA si trova nell'album PSICOLOGIA D'HASHISH l'audiolibro uscito nel 2020.
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L'articolo sputo la testa distratta - LA DARSENA - prod. Sputo TestaDistrattA testo lyric di sputo la testa distratta è apparso su Rockit.it il 2020-06-20 15:14:14
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