Il brano è il ritratto confuso di una generazione determinata, dei pianti disperati di speranza e della voglia ingombrante di essere se stessi in un mondo che svilisce. Le sonorità elettroniche creano un ambiente che si avvicina al clubbing e che a tratti sfoga in atmosfere oniriche, pronte ad accompagnare il senso di speranza che vuole trasmettere il testo. “Guance col sale” raffigura quello che rimane di un pianto che non vuole più essere nascosto ma accettato e lasciato seccare sulla pelle.
Guance col sale
Stasi
Descrizione
Credits
Prod, mix: Egor
Master: Frank Sativa
Cover art: Elia Arduino
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