Descrizione

Per niente è il secondo di una serie di singoli di Stasi in uscita il 12 gennaio 2023.
“Per niente è un pezzo scritto nel 2020 che parla di noi e delle persone che ci circondano. La canzone racconta il modo in cui veniamo spesso fraintesi nelle nostre passioni e in ciò che vogliamo far perdurare nella nostra vita. Il disinteresse, le supposizioni e la superficialità spesso ci precludono di conoscere veramente la persona che ci troviamo davanti.
Il lavoro artistico di qualsiasi genere viene spesso sminuito, come se fosse semplice, come se non richiedesse nessun compromesso, come se fosse un atteggiamento infantile e ingenuo credere nel proprio “lavoro”. Si crede che ci debba essere come minimo un altro piano, un piano A, una sicurezza, qualcosa che tutti possano prendere sul serio e che tu possa dare come risposta alla domanda “cosa vuoi fare da grande?”.
La prima metà del pezzo cerca di riflettere il modo in cui mi approccio realmente alle persone che mi parlano come se mi conoscessero, come se capissero perfettamente in che situazione mi trovo, gli sforzi che faccio e i compromessi a cui scendo, mentre la parte finale rispecchia quello che è per me fare musica, prima di tutto una valvola di sfogo.
L’arroganza e la superficialità con cui le persone pensano di conoscere il prossimo e i suoi interessi è disarmante, basterebbe solo capire che siamo tutti diversi e che ognuno ha i suoi sogni, se tu al tuo non vuoi dare importanza va benissimo, non serve che demolisca anche i miei.” - Stasi
Il brano si regge in equilibrio tra ritmiche essenziali, ipnotiche, e i riverberi e delay molto lunghi, marcando una delle caratteristiche principali di Stasi, la ricerca di una nuova canzone italiana immersa tra le più varie influenze musicali, dalla musica house francese alla musica cantautorale italiana. Le voci sussurrate aiutano a calarsi nella dimensione intima dell’artista, grazie anche ai lunghi riverberi volti a ricreare degli ambienti acustici paradossali, a tratti onirici.
La copertina è stata composta dall’artista stesso Stasi e curata dal grafico e designer Pietro Marini. La canzone è stata prodotta da Egor, con la supervisione e mix di Frank Sativa, mentre il master è stato eseguito da Simone Squillario per Hybrid Mastering Studio.

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