TESTO
TESTO
Liberi Respiri (And The Silence In Between)
Attuario Stefano feat Ray Heffernan
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stasera i nostri, corpi ansimano all’anima
come una sinfonia, che sembra innocente e fuori moda
siamo liberi, respiri, che si consumano, in poema
abbiamo, danzato in maschera, nella malizia
We hadn’t talked in ages
The news came through a mutual friend
I knew nothing of the changes
You were asked to make before the end
Did it get to you
when no one listened to
your songs about the darkness you had seen?
Did I let you down?
Did you hear the sound
of the silence in between?
ACCENDO UN ALTRA SIGARETTA
E GUARDO IL FUTURO
ATTRAVERSO UNA LAMETTA
I NOSTRI SILENZI CHI LI ASCOLTERà ?
E CHISSà SE LA PIOGGIA DI NOI RIDERà
complici ronzii di parole
like it’s laughing at our futile falling tears
lacrime che scendono come coriandoli
and the city street divides and disappears
i tuoi seni e le tue gambe, When did we, si mostrano, all get so binary?
con il chiar di luna, Does anybody know what it could mean?
ma tu taci e volgi il tuo sguardo, in the silence in between
mentre tutto scorre
I FASTIDI MIEI SI RISPECCHIANO IN TE
IL MALESSERE TUO L’INCANTESIMO SPEZZATO
E GUARDO IL FUTURO
ATTRAVERSO UNA LAMETTA
I NOSTRI SILENZI CHI LI ASCOLTERà ?
E CHISSà LA PIOGGIA DI NOI RIDERà
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Premi play per ascoltare il brano Liberi Respiri (and the silence in between) di Stefano Attuario:
DESCRIZIONE
“Ho provato ad immaginarmi i sentimenti, le parole, i pensieri, che potevano far parte di una sequenza che continuavano a girare in testa, in loop, prima dell’estremo gesto. E’ così la scrissi in una notte”
Il brano “Liberi Respiri" ( And The Silence In Between) scritto da Attuario, tratta un tema molto delicato, che ha a che fare con la complessità della fragilità umana, e agli atti estremi che può portare. Infatti, la canzone esplora la profondità dei sentimenti, di un gesto eclatante come il suicidio, gesto violento e fragile, che trascina cuore e mente in un silenzio eterno: l’ultimo respiro di chi cerca la libertà da un peso insopportabile.
Il brano cattura la maschera che spesso indossiamo quando affrontiamo il futuro incerto, cercando di nascondere la disperazione dietro a gesti simbolici come accendere un’altra sigaretta. Ma alla fine, rimangono solo silenzi non ascoltati.
Ospite d’eccezione, Ray Heffernan, noto per essere l'artista e autore di alcuni successi internazionali, tra cui "Angel" di Robbie Williams, che ha contribuito, sentendosi coinvolto emotivamente a questo argomento, con il suo talento e sensibilità, scrivendo e cantando una strofa, impreziosendo il brano con la sua empatia.
Questa collaborazione artistica, rende il brano un dialogo con i ricordi di coloro che ci hanno lasciato, una consapevolezza della fragilità umana che invita a riflettere sulla complessità delle emozioni.
Un importante vissuto accomuna due amici di vecchia data che, nella perdita di un persona cara, ritrovano il senso profondo del loro dialogo lontano dalle cose del mondo e dall'incapacità ormai intrinseca allo stesso di raccontare e raccontarci per quello che siamo. È da questi presupposti che Lory Muratti parte per costruire una nuova opera visiva a commento del secondo singolo estratto dall'album di Stefano Attuario.
Muratti, già alla regia del precedente videoclip, torna quindi sul progetto per consolidare, con questo nuovo episodio, il sodalizio tra il suo approccio visionario e fuori dal coro come regista e i temi profondi affrontati da Attuario nel suo progetto musicale. Attuario si muove all'interno del video assieme all'ospite internazionale Ray Haffernan e all'attrice Miriam Vangelista, nuovamente scelta per interpretare il ruolo di “presenza”, di “angelo e demone” e di “tramite” nel dialogo che i due protagonisti instaurano cercando di parlare in realtà con chi non è più fra loro.
Lory Muratti che ha anche curato l'immagine della copertina, spiega:
“Con questo videoclip desideravo ricostruire la disarmante sensazione di pace che può provare chi si trova a osservare la vita dalle vetrate di un “giardino d'inverno” inglese dove il tempo si è fermato nel cuore di una stagione di mezzo, nel bel mezzo della primavera. Momento privilegiato per pensare a chi ci ha lasciati osservando al contempo la vita che riprende a muoversi e guardando con occhi nuovi il mondo che rinasce dalla terra che pensavamo morta.”
Prodotto da Max Zanotti, che ha contribuito a dare un suono armonioso e “rispettoso” dell’argomento
CREDITS
testo Stefano Attuario e Ray Heffernan
musiche Stefano Attuario e Max Zanotti
VIDEO Liberi Respiri (and the silence in between)
ALBUM E INFORMAZIONI
La canzone Liberi Respiri (and the silence in between) si trova nell'album Liberi Respiri (and the silence in between) uscito nel 2023 per Terzo Millennio.
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L'articolo Stefano Attuario - Liberi Respiri (and the silence in between) testo lyric di Stefano Attuario è apparso su Rockit.it il 2023-08-28 19:32:33
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