DESCRIZIONE
VERSE 1:
E’ strano dopo così tanto a capire
che era tutto troppo stretto per te
E lo so che ogni cosa ha una sua fine,
speravo un po’ più dolce ma vabbè.
Ci avrei giurato quella notte di aprile
tutto sembrava come un deja-vu.
Innamorarsi solo per poi soffrire,
finale inaspettato alla TV
-
Poi sotto casa tua, mi hai lasciato basito
che bello il tuo vestito in mezzo alla città.
Balla fino a che si fa mattina
ed esce là vicina,
che cosa ci dirà?
PRE-CHORUS 1:
Però ripeti ancora quello che mi hai detto,
non ci credo che è sparito dal tuo petto
quel tuo cuore viola
prima che piova
e resti da sola con il magone in gola
CHORUS 1:
Tienimi la mano stanotte andiamo fuori che
poi parliamo come niente fosse da soli
sulla schiena i tuoi graffi, nel cuore i tuoi occhi,
come palle giganti, dentro ci nuoti e
vivi, scherza e ridi spontanea per un’ora che
siamo come il piccolo principe e la rosa
parliamo di noi fino all’alba stavolta,
Due bimbi che giocano a fare la lotta
VERSE 2:
Coi piedi nudi correvi sul parquet
mentre ti provavo a prendere.
Sei sempre stata più veloce di me
a bere in un sorso tutto il caffè.
Poi un errore tira l’altro e va giù
ogni tua convinzione su di noi.
E forse ho perso l’equilibrio quassù
restiamo vuoti come serbatoi
-
Poi una tua attenzione ha curato ogni cosa
sei diventata rossa
e non parlavi più;
ti brillavano gli occhi, baciami pure oggi,
mandiamo via quei mostri
PRE-CHORUS 2
Però ripeti ancora quello che mi hai detto, non ci credo che è sparito dal tuo petto
quel tuo cuore viola
prima che piova
e resti da sola con il magone in gola
CHORUS 2:
Tienimi la mano stanotte andiamo fuori che
poi parliamo come niente fosse da soli
sulla schiena i tuoi graffi, nel cuore i tuoi occhi,
come palle giganti, dentro ci nuoti e
vivi, scherza e ridi spontanea per un’ora che
siamo come il piccolo principe e la rosa
parliamo di noi fino all’alba stavolta,
Due bimbi che giocano a fare la lotta
e mille volte sei tornata qui,
perché non rimani ancora un po’ o o o
parliamo di noi
parliamo di noooi
PRE-CHORUS 3:
E ci ripenso spesso a quello che mi hai detto,
abbracciati al caldo sopra il tuo letto,
stavi meglio al buio
ed eri al sicuro
sai e sapevi di casa
e anche un po’ di futuro e
ENDING:
Tienimi la mano stanotte andiamo fuori che
poi parliamo come niente fosse da soli
sulla schiena i tuoi graffi, nel cuore i tuoi occhi,
come palle giganti lì dentro ci nuoti e
poi vivi, scherza e ridi spontanea per un’ora che
siamo come il piccolo principe e la rosa
parliamo di noi fino all’alba stavolta
---
L'articolo Stefano Casetta - Cuore Viola - Official Video di Stefano Casetta è apparso su Rockit.it il 2024-03-04 15:49:50
COMMENTI