Si tratta di una raccolta di brani strumentali registrati, composti e in parte pubblicati dalla band prog-pop romana nel corso degli ultimi anni, nove episodi – di cui quattro inediti – che concentrano in poco meno di mezz’ora la vena più giocosa, folle e creativa di Sterbus, un giro sulle montagne russe a rotta di collo e senza cinture di sicurezza tra Cardiacs, Frank Zappa e tutto quelli che si trova nel mezzo.
Così presenta SOLAR BARBECUE lo stesso Emanuele: «Sono cresciuto ascoltando Frank Zappa, quindi sin da bambino ho visto la musica strumentale come qualcosa con cui giocare, divertente e spassosa come il sorriso che ti stampa in faccia un cartone di Tom & Jerry. Quando ho iniziato a suonare e scrivere i miei brani, ho sempre pensato a canzoni come queste, con diverse sezioni diverse, colpi di scena, piccole citazioni dei miei eroi musicali, arrangiamenti giocosi per ogni tipo di strumento concepibile: un film per le orecchie. I testi? “Tempo sprecato tra gli assoli”, come diceva quella vecchia pubblicità della Gibson. Poi, a 27 anni ho scoperto Tim Smith e i Cardiacs, ed è stato come se finalmente avessi trovato la musica che cercavo da una vita: brillante, esilarante, eccitante».
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