Dream Machine è il secondo album di Still Life.
Un disco densissimo che parla della vita. La realtà, il sogno, la natura, il tempo, la vecchiaia, la morte, l'infanzia, la società, la poesia... sono questi i temi che ispirano i testi di questo giovane progetto. Melodie semplici, che creano immagini e trasportano altrove: un sax che urla quanto sia amara la via sulla strada in "The Glass Man", una storia che ci fa tornare bambini nella "Ninna nanna delle stagioni", i vagiti di un bambino in "Find you in the deep", perchè per ritrovare noi stessi basta cercare il bambino che c'è in noi.
Un disco che cattura e tiene l'anima sospesa dall'inizio alla fine, prosciugando il superfluo.
COMMENTI