Spring in Blue

Spring in Blue

SVNTH

2020 - Progressive, Metal, Black metal

Descrizione

Il terzo album dei romani SVNTH intitolato "Spring in Blue" (Transcending Records) è stato realizzato presso lo studio Menegroth: The Thousand Caves di Colin Marston (Krallice, Gorguts) a New York, dove sono stati già registrati molti dischi estremamente influenti sul sound del gruppo. Con questo nuovo lavoro il quartetto evolve la sua formula verso nuovi orizzonti musicali, combinando sapientemente esplosioni di natura atmospheric black metal (con un forte tocco di scuola americana) con una sempre più vasta tipologia di influenze rock (che vanno dal rock classico anni '70 alle derive shoegaze e sadcore degli anni '90). "Spring in Blue" è una finestra aperta sulle emozioni più interiori, che racconta l'affrontare la perdita di qualcuno durante l'infanzia e l'essere forzati ad affrontare situazioni più grandi di noi stessi, passando attraverso un'analisi cosmica sulla natura illusoria dell'esistenza umana.

Credits

Registrato, mixato e masterizzato da Colin Marston al The Thousand Caves Studio (Queens, New York)

Rodolfo Ciuffo - basso, chitarra acustica, voce; Stefano Allegretti - chitarra; Jacopo Gianmaria Pepe - chitarra; Valerio Primo - batteria, percussioni

Marco Soellner (Klimt 1918, Raspail) - voce su Wings of the Ark; Josiah Babcock (Uada) - batteria in Chaos Spiral in Reverse; Colin Marston (Krallice, Gorguts) - chitarra Warr in Chaos Spiral in Reverse, tastiera; Angela Radoccia (Diora Madama) - cori su Erasing Gods’ Towers, Sons of Melancholia

Copertina di Reuben Sawyer

COMMENTI

Aggiungi un commento avvisami se ci sono nuovi messaggi in questa discussione Invia