BELLA FACCIA
“Bella Faccia” racconta l’attitudine sfacciata che caratterizza i bambini.
Questa attitudine sfrontata dà accesso a un mondo chimerico.
L’immaginario prende ispirazione dall’illustrazione di Maurice Sendak “Nel Paese dei mostri selvaggi”.
Max, un bambino, è intento a creare il caos in casa, rincorrendo il cane con una forchetta.
Dopo essere stato definito dalla madre "Mostro selvaggio" e averle risposto che l'avrebbe mangiata, viene messo in castigo nella propria camera.
Tra le mura della stanza inizia a crescere una foresta, al tal punto da far scomparire le pareti: Max parte per un viaggio che sembra durare mesi. Giunto nel paese dei mostri selvaggi, incontra delle strane e minacciose creature..
Nell’immaginario di terestesa, la stanza del castigo sarà la sala da bagno.
Uno luogo intimo e segreto nel quale è possibile dare vita a questa follia intima.
Questo Mondo Cane non ci lascia parlare.
Cerco uno spazio dove poter urlare, far casino, far crescere un fiore !
Tra le mura in piastrelle colorate
Lascio scoppiare questa follia
Che guardo fisso nelle pupille, di un vetro sporco.
Bella Faccia
terestesa
Descrizione
Credits
Teresa Bertoni : Voce, chitarra
Lilli Stefani : Flauto traverso, trombone, synth, seconde voci
Amélie Michez : Batteria
William Bonnet : Basso elettrico, seconde voci
Andrea Scardovi : Mix e mastering
Chiara Scarpone : Illustazione
Fer Flores : Grafiche
Registrato al Duna studio a Russi in ottobre 2023.
Scritto e prodotto da terestesa
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