”HYENAEH” si evolve naturalmente dal suo predecessore, incentrandosi sul lavoro mastodontico di basso e batteria, creando in simbiosi un mostro che cerca di essere contenuto dalle chitarre. L’idea di partenza è nata da un processo di selezione analizzando i punti di forza del precedente lavoro. Le atmosfere sono più cupe e rarefatte e sia songwriting che sound risultano essere ben più aggressivi. L’ascolto del disco rimanda ad ambienti selvaggi e feroci, dove gli istinti primordiali ne fanno da padrone.
HYENAEH
John Malkovitch!
Descrizione
Credits
Registrato nel Gennaio 2019 al Vacuum Studio e Waiting Room Audio da Enrico Baraldi
Mixato da John Malkovitch! e Mattia Laureti
Masterizzato da James Plotkin
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