“Life In A Motion-Picture Soundtrack” è il primo album dei torinesi The Circle, in uscita il 16 settembre 2014 e prodotto da Omid Jazi (tastierista live dei Verdena) per l'etichetta da lui stesso fondata, la Hot Studio. L'uscita dell'album è stata anticipata dal singolo “Green Like Soul (Part I)”.
Il cantante e chitarrista dei The Circle Federico Norcia è l'autore di tutti i brani, composti nella loro forma primordiale nella classica versione solo chitarra acustica e voce: pezzi di carta sparsi qua e là e semplici demo salvati su un registratore, che con l'aiuto degli altri membri del gruppo e della produzione artistica di Omid Jazi, completamente riarrangiati da un punto di vista tecnico e stilistico, hanno assunto la loro forma definitiva. L'album è frutto di circa un anno di scrittura e di maniacale ricerca del giusto sound: al centro del progetto ci sono le orecchiabili linee vocali di matrice pop unite a sonorità che spaziano dal brit pop fino a sfiorare le atmosfere strumentali del post rock più melodico. Chitarre che risuonano di delay glaciali e armonie vocali dolci e riverberate sono il filo conduttore di “Life In A Motion-Picture Soundtrack”, tra brani catchy e grintosi come "The End", "Cherry Tree" o il primo singolo “Green Like Soul (Part I)” e ballate pop dal retrogusto malinconico come "Cold In The Desert", "Troubled" e "Green Like Soul (Part II)”.
I torinesi The Circle nascono da un'idea di due studenti di medicina, Federico Norcia (voce/chitarra) e Marco Marzolla (batteria, ex membro del gruppo post rock Acid Food) che dopo aver militato in diverse formazioni decidono di dare una svolta a quella che era (ed è) la loro più grande passione, fondando la loro band. L'incontro con Giuseppe Gamarra (chitarra ritmica), Alessandro Strumia (chitarra solista, anche lui ex Acid Food) e Lorenzo Bevacqua (basso) dà vita alla line up definitiva. Dopo un primo Ep del 2012 dal titolo “The Circle – Ep”, il 16 settembre 2014 vedrà finalmente la luce il primo vero full-length della band, “Life In A Motion-Picture Soundtrack”.
COMMENTI (1)
Questa recensione parla solo della storia della band e definisce la musica con un piglio accademico, ma non recensisce. La nostra alternativa la potete trovare su bangszine.blogspot.com/2015…