Suoni Lontani

Suoni Lontani è il quarto lavoro in studio dei The Jackals, un EP interamente autoprodotto e registrato con mezzi propri. I brani che compongono questo disco di rock cantautorale rappresentano un viaggio musicale intorno al mondo, attraverso i suoni dei 5 continenti.

1. Sinfonia del deserto
Il viaggio parte dal Messico, con le sue lande aride e desolate. Il deserto può essere inteso non solo come luogo geografico ma anche come condizione sociale. Un deserto che è sempre intorno a noi, anche se non ce ne accorgiamo. Chitarre spagnole e trombe mariachi per un sound che strizza l'occhio alle atmosfere "Tarantiniane".

2. Zingara addormentata
Una passeggiata notturna nelle terre misteriose del Nord Africa. L'improbabile incontro tra una zingara dai poteri magici e un leone, come in una fiaba. Il brano è ispirato al dipinto "Zingara addormentata" di Henri Rousseau.

3. India
Il nostro viaggio ci porta in India, con un brano che trae spunto dal rock progressivo e sinfonico degli anni '70. Riff con il sitar e melodie ispirate alla musica tradizionale indiana, si evolvono in un denso e articolato rock con parti corali che evocano luoghi sconosciuti e tempi ancestrali.

4. Tarantella del solstizio
Giungiamo nella nostra penisola con una "pizzica" dedicata all'estate: la stagione del raccolto delle antiche tradizioni. Canti e danze intorno al fuoco come augurio di buon auspicio.

5. Oceano
Il viaggio non si conclude...rimaniamo intrappolati nella dolcezza e nella potenza del mare, aggrappati ad una piccola barca alla deriva, nel tentativo di raggiungere le isole dell'Oceania. Un brano acustico e malinconico sul trascorrere inesorabile del tempo che racchiude però la speranza, un giorno, di arrivare a destinazione.