Biografia The Rideouts

The Rideouts si rifanno alle sonorità della musica anglo-americana degli anni ’60, dal pop al rock, dal blues al garage rock senza dimenticare un pizzico di psichedelia. The Beatles, Hendrix, Cream, Led Zeppelin sono le principali influenze.
Richard Oliff della BBC (presentatore, scrittore, giornalista, produttore che ha lavorato con personaggi del calibro di Ringo Starr e Paul McCartney), estimatore dei Rideouts, per descriverli ha tirato fuori nomi come Eric Clapton e The Beatles.Il termine rideout, tratto dal gergo jazzistico, evoca l'ultimo ritornello di una canzone, mentre in inglese il verbo to ride richiama una moltitudine di significati, inclusi viaggiare e superare le difficoltà.
Questi elementi simboleggiano l'identità e l'avventura musicale dei Rideouts, fondata e guidata da Massimiliano (Max) Scherbi.
Ispirati dalle leggende della musica come i Beatles, Hendrix, Cream e Led Zeppelin, i Rideouts abbracciano un sound che spazia dalle sonorità anglo-americane degli anni '60 al pop, al rock, al blues e al garage rock, con un tocco di psichedelia.
Il viaggio dei Rideouts inizia nel 2000, quando Max Scherbi si trasferisce da Trieste a Liverpool con l'obiettivo di suonare nella città che ha dato i natali ai suoi idoli musicali, i Beatles. Qui, Max si unisce al progetto Earl Grey, fondato dall'ex chitarrista dei Bullyrag,
Stewart Boyle, e collabora con musicisti del calibro di Garry Christian e Ian McNabb, assimilando molto dalla scena musicale inglese.
Nel 2003, Max forma il primo nucleo dei Rideouts, che nel 2005 registra il primo EP ai Crash Studios di Liverpool. Poco dopo, con un bagaglio di nuove esperienze, Max decide di rientrare in Italia. Qui, continua a sviluppare il progetto Rideouts, entrando a far parte anche
della band jazz/blues Tillamook, con cui si esibisce in varie località tra Trieste, la Slovenia e la Croazia. I Tillamook partecipano alle selezioni italiane dell'IBC (International blues challenge) nel 2008, risultando vincitori e rappresentando l'Italia a Memphis, Tennessee, nel
febbraio del 2009. Nello stesso anno, i Rideouts registrano il loro album d'esordio, The Storm After The Calm.
Il 2010 vede i Rideouts impegnati a livello locale a promuovere il disco, con brani trasmessi da emittenti radiofoniche in Inghilterra e negli Stati Uniti. Le recensioni del primo disco sono positive, con Hans Ebert (Executive Director at Universal Music Asia) che esprime il
suo apprezzamento.
Nel 2012, pubblicano il secondo album, All Day & All Night.
Nel 2013, la band partecipa a diversi eventi, tra cui il Tour Music Fest a Padova e una puntata speciale del Roxy Bar di Red Ronnie in diretta streaming.
Nel 2014, sono la band di supporto di Nek all'apertura del Pineta club di Formentera, con l'aggiunta alla formazione di Giovanna Rados come corista.
Nel 2016, intraprendono un mini tour inglese e pubblicano il terzo album, Heart & Soul.
Nel 2017, si esibiscono davanti a un grande pubblico nella suggestiva Piazza Verdi a Trieste e tornano in Inghilterra per esibirsi in tre locali storici della musica live di Londra.
Nel 2021, anticipato dai singoli Blue Nighbourhood e Come To Me, esce il quarto album Magical World, che unisce le sonorità classiche della band con elementi elettronici moderni.
Dopo tre anni di lavorazione, il 2024 vede l’uscita del quinto album, The Journey.

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L'articolo Biografia The Rideouts di The Rideouts è apparso su Rockit.it il 2024-10-19 21:53:40