Betelgeuse è una supernova rossa posizionata sulla cintura di Orione. Una stella alla fine del suo ciclo, prossima all’esplosione.
Questo disco racconta l’abbandono di Betelgeuse, il decollo necessario per non essere inglobati dalla fine.
Con la metafora di Betelgeuse, ad una prima lettura, l’album racconta la fine di un amore. L’ambientazione in cui viene raccontata questa storia ha i colori di un mondo in crisi, popolato da esseri androidi che vivono inconsapevolmente pilotati da un programma.
La necessità di abbandonare Betelgeuse rispecchia anche la necessità di abbandonare un intero sistema, uno stile di vita.
Il viaggiatore che percorre le canzoni di questo disco si scopre vestito di nero, nero come quando è necessario sentire il dolore della fine. Sentire sulla propria pelle il freddo delle stanze che rimangono vuote, delle voci distanti... come fantasmi, senza più corpo o immagine.
Oltre alla dimensione del dolore lo stesso viaggio vuole condurci ad una consapevolezza. Accettata la fine è possibile vivere l’inizio. Betelgeuse è esplosa.
Betelgeuse
The Unsense
Descrizione
Credits
LINE UP:
Samuele Zarantonello: Voce
Davide Bressan: Basso
Alan Stanzione: Chitarra
Paolo Pusterla: Chitarra
Manuel Cazzola: Chitarra
Simone Racchella: Batteria
”Betelgeuse”
Tutti i brani sono stati scritti ed eseguit da THE UNSENSE.
Testi: Samuele Zarantonello
Prodotto da THE UNSENSE e Andrea Cajelli
Registrato e mixato da Andrea Cajelli alla Sauna Recording studio.
Masterizzato da Giovanni Versari alla Maestà Mastering.
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