Songs For Eternal Lovers è il nuovo album dei Tin Woodman in uscita il 21 gennaio 2022 per l'etichetta Retro Vox Records, in vinile e su tutte le piattaforme digitali, anticipato dai singoli Tropicalia Woodie Resort, Lovers, Roverbot, Starship e Gamma Ray Chewingum, quest'ultimo con la partecipazione di DELLERA (Afterhours, The Winstons) ai cori e al basso, disponibile dal 24 dicembre 2021.
La band bresciana, formata da Simone Ferrari (Simon Diamond), Davide Chiari (Dave The Wave) e ovviamente Tin Woodman, il robot arrivato dalla città top secret di Wautah per diventare una rockstar, racconta a proposito della collaborazione: "La collaborazione è nata nel modo più naturale possibile: da tempo conosciamo Roberto Dellera e gli abbiamo proposto il brano. Lui l'ha ascoltato e se ne è subito innamorato. Abbiamo così trascorso una giornata incredibile in studio, presso La Buca Recording Club, dove Roberto ha suonato tutte le linee di basso del brano e ha accettato di cantare parte dei cori. Ci siamo interfacciati con un'icona di stile della musica italiana e con un musicista di livello internazionale".
Il brano sembra provenire dal passato della più oscura Swinging London, soprattutto nelle linee vocali, anche grazie all'intervento di DELLERA, per spingersi verso profondità psichedeliche, sospinto dagli ascolti di Soul Wax, Blonde Redhead e Django Django.
Dietro al suo testo, c'è anche una vera e propria storia: "In un mattino del 1908 cadde vicino a Tunguska, nella Russia centrale, un meteorite che creò un cratere di svariate centinaia di metri, profondo e spaventoso. L’urto fu udito sino in Scandinavia. Un robot boscaiolo, sufficientemente lontano dall'incidente da poter sopravvivere ma vicino alle sue radiazioni, fu investito da un vento di particelle dannose che lo fecero balzare a più di un chilometro da dove si trovava. Si rialzò frastornato, notando che il suo corpo era fosforescente. Chiuse gli occhi e riaprendoli vide un muro di chilometri e chilometri che divideva la Germania in due parti, poi strabuzzandoli di nuovo mise a fuoco uomini malvagi incatenare l’Europa in una morsa di terrore e odio, un fungo che sembrava tutt’altro che commestibile, un coniglio dal cappello a stelle e strisce e così via. Per 73N1N, questo è il nome del robot boscaiolo, iniziarono da quel giorno le visioni che gli permisero di prevedere eventi che sarebbero accaduti nel XXI secolo. Tutti gli eventi meno che uno, quello in cui il robot in un mattino di agosto del 1969, nelle campagne dello stato di New York, raggiunse migliaia di altri esseri diversi tra loro, radunatisi in occasione di un grande concerto. Il bacio di una donna dallo sguardo celestiale lo trasformò in un uomo in carne e ossa, quasi destandolo da un lungo sogno. La canzone parla del suo viaggio neurale".
Gamma Ray Chewingum feat. DELLERA
Tin Woodman
Descrizione
Credits
Musica e testo: Tin Woodman
Tin Woodman: drum machine, basso, percussioni, effetti sonori e cori
Dave The Wave: voci, chitarre acustiche ed elettriche, sintetizzatori, piano, organo e tastiere
Simon Diamond: voci, chitarre elettriche, piano e tastiere
Con
DELLERA (Afterhours | The Winstons): cori e basso
Matteo Arici: batteria
Registrato e mixato da Simone Piccinelli a La Buca Recording Club (Montichiari - BS)
Prodotto da Davide Chiari aka Centuries Reverb e supporto tecnico di Gabriele Ponticiello a La Buca Recording Club (Montichiari - BS)
Masterizzato da Daniele Salodini al Woodpecker Mastering (Brescia)
Artwork: Nicola Mora
Body & movement creator per Tin Woodman: Francesco Dioni & Mauro Chiara
Tutti i diritti riservati a Simone Ferrari e Davide Chiari (P) & (C)
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