La passione per la musica esplode prim'ancora dell'adolescenza, a dodici anni, quando abbraccia per la prima volta la chitarra e ne fa la ragione di una vita. La piatta realtà in cui vive non lo deprime, anzi lo stimola a ricercare un modello artistico, uno stile musicale, un modo di suonare più personale, intenso, incisivo. Le prime influenze sono, naturalmente, quelle delle armonie napoletane e della musica leggera italiana. Poi, lentamente, nella sua intima colonna sonora fanno capolino e si affermano il jazz, con la sua raffinatezza, e il rock, con la sua potenza, mescolate con l'anima del blues. Temi e tendenze musicali che si fondono in uno stile personale, lo stile di Tommaso, che diventa progetto e ricerca artistica, in un percorso inevitabilmente segnato dalla contaminazione.
Il cammino è lungo e impegna Tommaso Cavallo per lunghi anni prima di approdare ad una maturità, come musicista e compositore, peraltro in continua evoluzione. Un percorso segnato da incontri e collaborazioni importante, la più significativa delle quali è certamente quella con Tullio De Piscopo, col quale, nel 2011, registra il suo primo album (in italiano) ricco, appunto, di emozionanti contaminazioni e importanti anche per le parole che affrontano tematiche significative come la guerra, l'amicizia, i bambini, la solidarietà. Altre collaborazioni che segnano il percorso di Tommaso Cavallo sono quelle con Antonella Ruggiero, Tosca, JennyB, Adriano Pappalardo, Alfonso Johnson, Mike Miller, per citare i più noti. Con lui, oggi, i suoi musicisti: Alberto Dan (alla batteria anche con Arbore e De Crescenzo), Lello Somma (al basso con D’Alessio e Bonocore) ed Ernesto Vitolo (tastierista di Britti, Bennato e Vasco Rossi).
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L'articolo Biografia Tommaso Cavallo di Tommaso Cavallo è apparso su Rockit.it il 2014-07-07 12:37:28