II

TORBA II Album Bio

Luigi Pianezzola arriva con un suono distinto e dirompente nel suo album di debutto, II. Il produttore di Bassano del Grappa e touring member dei Soft Moon crea tracce elettroniche essenziali che attingono dal punk, dall'industrial e dalla club music, mantenendo però un carattere moderno tutto suo.
Torba è nato come esperimento durante il lockdown e come valvola creativa per Pianezzola, che in quel periodo stava registrando per altri artisti. Mentre era a casa, si dedicava ogni giorno a sperimentare con tracce e pattern di batteria, seguendo il suo istinto per trovare ispirazione. “Era uno spazio in cui potevo fare ciò che volevo,” spiega. “Era bello fare qualcosa di 'sbagliato', perché quando registri per qualcun altro devi lavorare con il suono più pulito possibile. Quando faccio le mie cose, cerco di spingermi al limite per fare tutto nel modo sbagliato.”
Si può percepire questa piacevole "sbagliatezza" nel singolo principale ‘WIRE’, con le suoe casse distorte, il feedback lacerante e le percussioni sgranate. La canzone è una sorta di inversione oscura di un brano da dancefloor, ispirata alle serate che Pianezzola ha vissuto. “Pensavo a quanto tempo ho passato in un club in situazioni estremamente strane. Mi chiedevo perché lo facessi, e poi lo rifacevo di nuovo.” Traduce questa attrazione verso l'edonismo con un lirismo misterioso e minimalista, con la voce nascosta dietro gli effetti (“I’ll lose it when it’s time / I’m here and I don’t mind.”)
II segue un EP di debutto omonimo pubblicato alla fine del 2023, dove Pianezzola ha scoperto il suo approccio distintivo con l'aiuto del produttore Maurizio Baggio (The Soft Moon, Boy Harsher). Hanno lavorato intensamente per una settimana presso lo studio La Distilleria. “Mi ha dato una nuova prospettiva sul mio lavoro e abbiamo cambiato praticamente tutto,” dice Pianezzola. I due continuano la loro collaborazione in questo nuovo album, che è stato scritto interamente da Pianezzola, tranne la traccia ‘DARE’, co-prodotta da Riccardo Menin (alias Cantona della band Mont Baud) ed Edoardo Pellizzari di Overdrive Studio.
Il processo creativo di Pianezzola è istintivo e reattivo, spesso lavorando con tracce grezze e strumenti scordati per dare ai brani un senso di instabilità. “È molto importante,” dice. “Lo vedo ogni giorno: le persone non prendono più decisioni estreme. Registrano tutto in modo pulito e poi cercano il suono durante la produzione. Io cerco sempre di fare il contrario. Cerco subito il suono. Se funziona, funziona. Altrimenti, lo tolgo.”
Questa urgenza emerge in ‘LIES’, una traccia propulsiva costruita su synth distorti e una produzione frenetica. La canzone si trasforma in una esplosione di chitarra distorta nella seconda metà. ‘PUNTO’ bilancia in modo simile performance dal vivo, programmazione brutale della batteria e testi sorprendenti. “Don’t let me be myself”, canta nel ritornello della canzone.
Pianezzola vede la sua collaborazione con Jose Luis Vasquez come una fonte di ispirazione. “Ha cambiato tutto per me, suonare con The Soft Moon e conoscere Luis soprattutto,” afferma. “Ha condiviso molto su tutto... voleva che ci sentissimo una famiglia e una band prima ancora che musicisti in tournée, così parlavamo sempre di musica.”
“Mi ha aperto la mente, perché non si preoccupava della musica in sé. Si preoccupava del felling e dell'energia connessa, non degli aspetti tecnici, e io ho preso molto da lui.”
L'album si muove tra due modalità. Torba alterna brani arrabbiati ed energici come ‘PUNTO’ a strumentali più riflessivi. ‘SIDES’ e ‘ONDA’ sono costruiti su climax lenti, giocosità ritmica e un'atmosfera notturna avvolgente. Una curiosità euforica collega questi due lati, così come una certa sensazione di pericolo. “Mi piace usare suoni acustici o campioni e poi sovra-elaborarli per distruggerli pezzo dopo pezzo,” dice Pianezzola. “Amo usare bit reduction e la distorsione digitale per mantenere solo il tono e cercare di distruggere tutto il resto, per arrivare all'essenza stessa del suono.”
Il suono potrebbe essere distruttivo ed estremo, ma c'è vita ed energia in ciò che Torba crea. II uscirà il 10 gennaio 2025.