La band inizia a scrivere i primi brani inediti, scegliendo l’italiano come lingua per i testi, e nel 2011 registra il suo primo album, “Mai di No”.
Nel 2013 Mattia Grazioli lascia il gruppo per intraprendere la carriera di attore e viene sostituito da Marco Faglia, cugino dei 2 fratelli, che dopo pochi mesi abbandona il basso per suonare la tastiera. Il cambio di formazione e strumentazione stimola la band a sviluppare un nuovo sound, che tenga conto delle nuove influenze e della nascitura componente pop moderna della loro musica; con “Demo 2014”, un EP di 4 pezzi, i Tutti Frutti + 1 prendono le misure con queste nuove caratteristiche e con “Primavera”, uno dei brani di questo EP, si aggiudicano il terzo posto nel contest nazionale “Botticino Music Festival” del 2014.
Grazie ad un'iniziativa del Mad Cafè di Salsomaggiore Terme viene proposto alla band di scrivere, sulle note di “Hippy Hippy Shake”, una canzone da utilizzare come “inno” della città. Nasce così “Salso Shake”, che verrà in seguito utilizzata anche come sigla per il programma TV “78 Giri – Musica e Dintorni”, in onda su Teletutto.
Nel frattempo la band prosegue con la sua notevole attività live, collezionando una media di circa 50 serate all’anno in vari club (Bo Live, Lio Bar, Latteria Molloy, Alcatraz, ecc) e festival (Bum Bum Festival, Mesiano Festival, Holi Fun, ecc) del nord-Italia.
La ricerca di un sound personale e moderno trova compimento nella scrittura di un EP, registrato nel gennaio 2016 insieme a Lorenzo Caperchi presso il Red Carpet Studio di Brescia, la cui uscita, avvenuta il 16 Aprile 2016, è stata anticipata da un videoclip, girato e diretto da Marco Rossi (Mad Dog Studio). Questo nuovo lavoro segna un punto di svolta nel sound della band, definendone la carica pop-rock e l’attitudine positiva e spensierata.
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L'articolo Biografia Tutti Frutti + 1 di Tutti Frutti + 1 è apparso su Rockit.it il 2016-05-02 15:43:59