U-Led è lo pseudonimo dietro il quale si cela Ettore Vivo. Dopo un album autoprodotto, il rapper giunge all’esordio ufficiale: “Col dito puntato” è un lavoro “impegnato” che tratta, in modo diretto e pungente, temi duri come pedofilia, droghe pesanti, corruzione politica, armi di distruzione di massa, guerre ed altro ancora. Musicalmente lo stile hip-hop di U-Led viene contaminato da sonorità dub, fiati e synth.
COMMENTI