Valerio Carbone - Ricordanza testo lyric

TESTO

Sotto, sotto casa mia,
bambini che giocano a pallone,
rimango qui, li guardo un po',
ricordo anche io giocavo lì
nello stesso campo ed era tanto tempo
che non tornavo più qui.
E ritrovo ancora il mio albero
che ho lasciato andando via...
Niente sembra cambiato da allora
forse son cambiato io:
ho scarpe un po' più grandi,
per strade un po' più lunghe,
orizzonti che portano chissà...
Ed era più facile, certo era più facile
vivere in un nido sicuro,
un mondo che inventavo io:
quanti amori immaginati, ameni inganni!

Sbiadiscono, sbiadiscono,
sbiadiscono... Svaniscono!
Sbiadiscono, sbiadiscono,
colori che sbiadiscono,
immagini che restano.

Le corse in bicicletta, le grida delle mamme,
palazzi che cingono la via,
cortili come scrigni, foreste di cespugli,
ginocchia rosse di allegria.
Lucertole, miccette, soldatini intraprendenti,
in guerra non si moriva mai!
Giocare alle famiglie, come nel mondo dei grandi,
l'amore spiato alla tivù...

Sbiadiscono, sbiadiscono,
sbiadiscono... Svaniscono!
Sbiadiscono, sbiadiscono,
colori che sbiadiscono
immagini...

Dolce età, consumata e delusa,
passata là, in quelle quattro mura!
Bionda età, dai sogni sfinita,
un fiore caduto dalle mie dita!
Quante volte avrei preferito morire
piuttosto che lasciarti andare via,
quante volte avrei preferito morire
piuttosto che saperti ancora mia...

Sbiadiscono, sbiadiscono,
sbiadiscono... Svaniscono!
Sbiadiscono, sbiadiscono,
colori che sbiadiscono
immagini che restano.
Sbiadiscono, sbiadiscono,
sbiadiscono... Svaniscono!
Sbiadiscono, sbiadiscono,
colori che sbiadiscono
immagini che restano.