TESTO
Si lo so, chi altri se non te
Ma non riesco ad aprirmi se
Sento dentro la notte
In cui esprimersi
E’ ormai impossibile
Quindi fremo ma resto qua
Senza riuscire a reagire
Fissando lo specchio
E sperando che
Sia lui a decidere
Non vedi quanto è semplice
Perdermi in me stessa
Alzando un muro tra di noi
E non scorgendo l’altro
Ti riflette e poi
Le mie paure emergono
Aspettami sarò lì da te
Giusto il tempo di uscire
Via di corsa in un taxi
Implorando che
Corra il più possibile
Quando arrivo tu appari lì
Ma non so più che dire
E ti abbraccio in silenzio
In quel caldo che
Senti il ghiaccio sciogliersi
Ricorda quanto è semplice
Scorrere in noi stessi
Come se un mare fluisse in noi
E solo non pensando
Ti distendi e poi
I tuoi sorrisi emergono
E celebrando ciò che provi
Scacciano il buio
La paura sa e saprà dove sei
Sempre pronta a riportarti da lei
Ma credimi è un pensiero e nulla più
Ciò che non sei tu
Ma solo non pensando
Ti distendi e poi
I tuoi sorrisi emergono
E’ sempre stato semplice
Scorrere in noi stessi
Come se un mare fluisse in noi
E solo non pensando
Ti distendi e poi
I tuoi sorrisi emergono
E celebrando ciò che provi
Scacciano il buio
PLAYER
Premi play per ascoltare il brano Quanto è semplice di Ventidue:
DESCRIZIONE
L’ipersensibilità sembra essere, per chi la sente, una condanna alla sofferenza, un’anticamera verso qualcosa che non può che sopraffare e annullare.
E’ vero che si deve soffrire, ma a cosa porta veramente farlo quando in questo dolore due anime corrono una verso l’altra, si ricongiungono e diventano un tutt’uno, anche se in un abbraccio intriso di soccorso?
Nasce qualcosa di forte, di pulsante, che non passa.
Nasce qualcosa che rende la vita per l’appunto sensibilmente più vivida, densa e carica di bellezza.
La sofferenza in questo modo diventa una parte del percorso e non la meta, un trampolino e non un muro, una tappa importante in quel viaggio in cui magari non sappiamo dove giungeremo ma in cui di sicuro sappiamo da cosa ci stiamo allontanando, ossia dalla paura e la solitudine.
CREDITS
Produzione a cura di Federico Carillo
Registrato presso Monnalisa Studio di Milano da Federico Carillo
Mixato da Federico Carillo
Master a cura di Giovanni Versari
Voce, chitarre: Filippo Pietrobon
Basso: Flavio Vegliante
Chitarre, Pianoforte, Tastiere: Leonardo Boschi
Batteria, Percussioni: Fabio Burchielli
ALBUM E INFORMAZIONI
La canzone Quanto è semplice si trova nell'album Colmare uscito nel 2023 per Artist First, Costello's.
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L'articolo Ventidue - Quanto è semplice testo lyric di Ventidue è apparso su Rockit.it il 2023-10-29 11:40:52
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