Zolfo

Zolfo è un concept album che raccoglie composizioni per pianoforte solo liberamente ispirate a canti antichi siciliani, rielaborati e quindi immersi in una chiave post-minimalista da Vincenzo Parisi.

I canti d’origine - dai forti echi arabi persiani greci sefarditi - sono tratti da vecchie trascrizioni di etnomusicologi a partire dalla fine del 1700 (Alberto Favara, Paul Collaer, Sergio Bonanzinga fra i principali) e da registrazioni fatte a partire dagli anni ‘50 nell’Italia contadina prima dell’avvento della Televisione (Alan Lomax e Diego Carpitella su tutti).

L’album è stato interamente eseguito e registrato dal vivo il giorno 7.10.2018 a Ballarò , antico quartiere di Palermo, in occasione del Festival PianoCity Palermo.

Le composizioni si dipanano nel concerto in un flusso quasi ininterrotto, seguendo un viaggio immaginario che, partendo dagli uomini in processione al centro della Sicilia, passa attraverso i marinai delle tonnare di Trapani, i prigionieri che sognano l’amata lontana, le oscure ninna nanne di vecchie contadine, le grida di venditori ambulanti, giungendo fino al dramma dei minatori delle miniere di zolfo di Sommatino.