DESCRIZIONE
RIT:
(Korekane)
C'è un perchè se la pensi come me
Tra chi vince e tra chi cade a testa alta su ste strade
C'è un perché se la pensi come me
Non importa ciò che accade figli di una stessa madre
Korekane:
Cresciuto con il culo in strada fumando hashish weed
Occhi rosso sangue Assassin's Creed
Come te la passi man? "Sti cazzi zi"
Con i sassi in mano hate is what we need
Ai ragazzi del maghreb ai miei fra' con i dread
A chi si sfonda il culo mentre loro parlano di spread
Assieme siamo mille led
Anche se adesso mi chiedo ogni mio fra' dov'è
Anto:
Non chiedermi di me che mi so' perso
Ma almeno
La penso come te o almeno penso!?
Solo nel bar il giro e gia il terzo
Verso e riverso divento molesto
Ora va pensiero come verdi
Tanto qui di sensi non basta più il sesto
Mi tiro storie sotto cannabis
Faccio bis pure tris pure a hitler farei fare cis!
Dopo di che mi desto e tutto e diverso
Stress al limite come quello li di limitless
Vorrei la pillolina e dire: "hello sono l'ego!"
Ma so che non si puo
Il mondo è guasto
Nulla cambia e non basta un gesto e se basta
In alto i medi come Fame su Mifist
Preferisco questo!
RIT.
(Korekane)
C'è un perché se la pensi come me
Tra chi vince e tra chi cade a testa alta su ste strade
C'è un perché se la pensi come me
Non importa ciò che accade figli di una stessa madre
Korekane:
Se la pensi come me che so cantarti del freddo dell'antartide
Come si spezza il cuore a un uomo in quattro parti e
Posso curarti se distendi gli arti lasci cadere tutto
nell'abisso di una nuova atlantide
Anto:
trame da matti ma ottima intesa
tra me e te a meta sempre
fino alla morte uniti per la meta
di moneta no muniti ma
dacci due minuti che la folla si dimena
no rime barcamenate
basta menate
sta fotta e di un altro pianeta
da te più distante di E.T. ed Etabeta
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L'articolo Strani Crani - Figli di una stessa madre di Strani Crani è apparso su Rockit.it il 2014-01-29 14:30:04
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