DESCRIZIONE
Ogni volta che finisco e sembra di ricominciare
mi ripeto che capisco , ma non sembrano vere
queste sere solitarie : luce artificiale ;
nelle quali evito l'esplosione : artificiere.
Costretto a camminare a piedi nudi su un braciere ,
che sta assumendo la grandezza di un cratere ,
posso scegliere di rimanere in bilico o cadere ,
quindi tento di agire , tanto cosa mi può accadere?
Poi , di nuovo , mi ritrovo con in mano un bel niente
perché provo a dire "sì" alle persone di sempre ,
ma dopo che hanno fatto quello che gli serve ,
risultano più fredde del mese di dicembre .
Ora sono il vago ricordo di un tipo paziente ,
sono qui che divago , vago nel buio mentre
ho i ricordi che collidono : incidente.
Dicono "il peggio è passato" , ma il peggio è presente.
Io cercavo di procedere a passo spedito ,
ma sono stato rallentato : forza d'attrito.
Troppo poco ci ho provato , mi sento un fallito;
adesso ,dimmi , pensare positivo è servito ?
In un passato confuso , con un presente più ambiguo
dove mi sento un escluso senza neanche un amico.
Voglio solo padroneggiare me stesso : Aikido .
E' colpa mia se ciò che volevo è sbiadito ,
è colpa mia se un altro obiettivo è svanito
nel nulla , come un sogno che avevo inseguito.
Ahimé , non un tipo con il futuro scolpito ,
né tantomeno la mia vita è "la via di Carlito".
Voglio solo che un desiderio venga esaudito
prima di diventare un pazzo esaurito ,
o di ritrovarmi a 30 anni col complesso di Edipo.
Sembra il mio epicedio , ma ancora non ho finito ,
ancora non ho finito , ancora non ho finito.
Anzi ho appena iniziato (ancora non ho finito , ancora non ho finito).
Anzi ho appena iniziatoo (ancora non ho finito , ancora non ho finito).
Ho appena iniziato , ed ho appena iniziato.
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L'articolo Interruttore - Ancora Non Ho Finito di Interruttore è apparso su Rockit.it il 2016-04-03 15:52:06
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