DESCRIZIONE
Il telefono senza fili
Quattro bracciate nel naviglio
con l'allegria che c'è nel campo rom
con le correnti color indaco
ed i carrelli abbandonati qui
non ti considera nessuno
come il semaforo di piazza po
come uno spot antipirateria
come la moca che hai giù in casa tua
ancora solo giro strada
nel mio taschino un fazzoletto blu
cerco riparo sotto al portico
piovono vetri e sputi da lassù
non ho piu voglia di sperare
e disperarmi per le notti che
il tuo telefono non suona mai
la suoneria mi sa che non c'è più
e quando sentirai
il telefono che non suona
sarò io sarà io sarò io
che non chiamerò
e quando sentirai
il telefono che non suona
sarò io sarò io sarò io
che non chiamerò
tu non ci sei in questa canzone
e non ci sei dentro questo film
tu non esisti, rassegnati
sei ancora li ad aspettare un tram
mi stavi addosso di continuo
e vomitavi dai tuoi occhi blu
per la canzone che non scriverò
per tutto il sangue sulla scala di do
mi serviranno i suoni giusti
a scaraventarti dalla tour eiffel
almeno dopo potrai dire che
hai volato su Pigalle
gridavi viva william shakespeare
quante le lesbiche davanti noi
persino tu tifavi arsenal
dai che stavolta vinceremo noi
e quando sentirai
il telefono che non suona
sarò io sarò io sarò io
che non chiamerò
e quando sentirai
il telefono che non suona
sarò io sarò io sarò io
che non chiamerò
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L'articolo Naviglio Noyz - Il telefono senza fili di Naviglio Noyz è apparso su Rockit.it il 2017-12-12 17:02:05
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