DESCRIZIONE
Siamo quelli del tutto e subito, del mangio e vomito
siamo quelli del battello in avaria
Siamo quelli dell'abbondanza, dell'impotenza
navighiamo per trovare compagnia.
Siamo quelli del senza regole, del sesso facile
siamo quelli della meglio gioventù
Siamo i figli di Giovenale, il gregge nell'ovile
i beoti appiccicati alla TV
Siamo arrendevoli, a tratti patetici
Rivoluzione
Qualcuno che mi dica quando arriverà
Ho paura che si è giunti al limite,
ho sentito di minacce al mondo troppo esplicite
Ci farà bene
Un po’ di sole sulle nostre intimità
Qui la corda va tesa e va recisa
un attimo di panico un finale tragico e di nuovo a terra
ripartenza dopo l'ennesima Gomorra
Ci nutriamo di vita insipida, siamo carne liquida
Siamo liberi ma non fuggiremo mai
Tra l'effimero e il disincanto siamo fuoco spento
Mal che vada confidiamo negli dei
Siamo gli attori della nostra decadenza
I nichilisti al servizio dell'idiocrazia
Condividiamo le nostre vite con quelle degli altri
Ma è di solitudine che ci ammaliamo spesso
Rivoluzione
Qualcuno che mi dica quando arriverà
Ho paura che si è giunti al limite,
ho sentito di minacce al mondo troppo esplicite
Ci farà bene
Un po’ di sale sulle nostre oscenità
Qui la corda va tesa e va recisa
un attimo di panico un finale tragico e di nuovo a terra
ripartenza dopo l'ennesima Gomorra
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L'articolo Duprè - Tutto e subito di Duprè è apparso su Rockit.it il 2018-06-06 11:43:52
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