Legno - Tu chiamala estate (parte due)

11/12/2020 - 10:26 Scritto da Legno Legno 0


DESCRIZIONE
Quest’estate
Dove andate
Noi prendiamo il sole in città
Tra le case
Popolari
Ai mondiali
Tifo uruguai
E tu

Hai i capelli
Di tua madre
Gli occhi di tuo padre
Bollette da pagare
Ma ridi sembri un fiore
Latino da studiare
C’è un caldo che si muore
L’asfalto sembra il mare

Tu chiamala estate

L’italia si sveglia
Davanti a una spiaggia deserta
La gente rimane in città
Con il culo per terra
L’italia
Parcheggia sul ciglio
Di offerte speciali
L’italia che poi si rinfresca
Tra gli scaffali
Dei supermercati

Quest’estate
Cosa fate
Un week end
Fuori porta
Coi tuoi
O no

La tua gonna
Troppo corta
Le tue gambe scoperte
Come il mio conto a dicembre

L’italia si sveglia
Davanti a una spiaggia deserta
La gente rimane in città
Con il culo per terra
L’italia
Parcheggia sul ciglio
Di offerte speciali
L’italia che poi si rinfresca
Tra gli scaffali

Alla fine ti sei chiesto
Ha senso tutto questo
Se cerchi il posto fisso
Sta sotto ad un cipresso
Alla fine te ne fotti
Un prestito e poi parti
Con il cane e i tuoi difetti
Tu chiamala estate

L’italia si sveglia
Davanti a una piazza che canta
Ma poi resta tutto com’è
Come l’ultima volta

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