DESCRIZIONE
Ho vissuto, fino allo scorso anno, in un piccolo paese di provincia che si affaccia su uno specchio d'acqua.
l'arrivo della primavera e dell'estate mi ha sempre fatto percepire un senso di leggerezza ("summertime, and the living is easy" diceva Gershwin):
vedere la natura che riprendeva vita e sentire le cicale che accompagnavano i tramonti mi invitava a star comodo nella mia solitudine.
tutto ciò è cambiato lo scorso maggio, quando ho scritto questo brano; i rumori della città e l'assenza di natura "vera" mi hanno spinto a trovare rifugio nella musica più sperimentale di Battiato e nelle passeggiate fra le luci di Milano.
se da un lato riflettevo con malinconia sul silenzio lacustre, dall'altro osservavo la dinamicità di una metropoli e sentivo il bisogno di trovare una mia dimensione, di isolarmi nelle scale lidie di Cafè Table Musik e di testimoniare una nuova fase della mia vita.
PALAZZI CELESTI vuole essere una canzone delicata, elegante e descrittiva della sensazione di "non so che cosa accadrà, ma trovarmi qui, ora, in questo equilibrio precario, mi fa sentire molto vivo e in movimento".
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L'articolo BOHEME - PALAZZI CELESTI di BOHEME è apparso su Rockit.it il 2024-01-29 18:06:31
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