DESCRIZIONE
Nata in un istante
di puro smarrimento
Figlia io non ti voglio
ed io piena di sgomento
E quando ho realizzato
di esser venuta al mondo
Senza una guida certa
lì già toccai il mio fondo
E quanto tempo è passato
a porti le domande sbagliate
Senza mai fare i conti
con la tua essenza...
Ma io non ho rimpianti
rifarei tutto daccapo
Compresi quegli sbagli
che non mi son stati perdonati
Soltanto uno mi insegue
silenzioso nei miei sogni
Indietro di vent'anni
parte di me è andata via
E sento ancora la sua assenza...
Vivere, per sempre vivere
con il tuo nome accanto
E condannata a un'esistenza
senza nessuno affianco
Ad affrontare quei fantasmi
E in cerca di un consenso
solo di un consenso...
Le tue speranze
come radici nella sabbia
affondano, si nutrono
scoprono nuove opportunità
Per essere quello che vuoi.
Libera sempre
Sfiorano gli occhi
Lampi di luce che nel buio abbagliano
Incantano, liberano dall'oscurità
Dal grigio desio dell'oblio.
E tutto sarà scritto dalle azioni e da ogni intento
Soltanto ora mi vedo
Soltanto ora ti vedi, con gli occhi della pace
E quando guardo indietro
E quando guardo indietro è senza risentimento
Libera sempre
Sfiorano gli occhi
Lampi di luce che nel buio fitto
Abbagliano, ingannano
Liberano dall'oscurità
Dal grigio desio dell'oblio
Nata in un istante di puro smarrimento
Rapita da Mnemosine fin dal concepimento
Scrivere canzoni è sempre stata un'esigenza
Che mi ha salvato persino da me stessa
E quanto tempo è passato
A porti le domande sbagliate
Senza mai fare i conti con la tua essenza
Con la tua essenza
*V. Casu (t), Capside (m, arr.)
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L'articolo Capside - Dea di Capside è apparso su Rockit.it il 2023-05-03 19:09:22
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