Due ragazzi sui venticinque anni che promettono ottime cose
I T.e.s.o sono due ragazzi milanesi sui venticinque anni. Nonostante siano ancora all’inizio, qualche soddisfazione se la sono già presa: appena nati sono stati subito segnalati dalla FatCat nella sua sezione demos e hanno già pubblicato due album e questo “Plato ep".
Fanno una musica piuttosto datata, zona Warp di almeno 15 anni fa. Anche a volerli cercare attentamente, non ci sono molti punti di contatto con l’elettronica di oggi ma i due sono talmente bravi da non farlo sembrare un problema. E vi assicuro che non è un terreno facile: tra beat impazziti, tappeti ambient e bleep che rimbalzano, è un attimo che il tutto assomigli ad un’architettura sbilenca che sta in piedi per miracolo. Loro, invece, riescono a dare solidità alle varie tracce e creare un equilibrio veramente raro. Ogni canzone ha una sua precisa idea alla base: “Sedici” è vicina a “Bucephalus bouncing ball” di Aphex Twin, "Bansuri" ricorda più gli Autechre del periodo “Draft 7.30”, "Inches Above" ha quella bella eleganza stile Board of Canada che permette al suo ritmo irregolare di viaggiare storto senza sembrare mai fuori fuoco.
Il fatto che sia solo un ep ha aiutato di due a concentrare meglio le forze e a costruire pezzi che ti tengono costantemente attento e immerso in quello che stai ascoltando (cosa che non accade sempre nei due album precedenti). Certo non hanno ancora una loro vera identità e sono derivativi (ma è una parola che nell’elettronica conta fino ad un certo punto). Sono giovani e potrebbero davvero produrre grandissime cose in futuro. Glielo auguro.
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La recensione PLATO di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2016-02-27 09:55:00
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