Uno dei producer italiani da tenere d’occhio nel futuro più prossimo
Nuovo ep di Mace e nuova lezione di stile. A costo di ripetermi, la principale qualità del producer milanese consiste in un’innata eleganza. Che si tratti di giocare con la trap o con i ritmi più serrati e acidi, rimane sempre quel gusto morbido e patinato con cui incarta ogni singolo beat come se fosse qualcosa di prezioso.
Presentata in anteprima da Benzi sulla BBC, "Purple" è cattiva il giusto: c’è la parte rappata da Zyme, quelle lievi sfumature etniche ed i bassi che spingono a dovere. Il suono è pulito, il pezzo parte subito aggressivo ma non è per niente grezzo: si mantiene in equilibrio, sembra sul punto di esplodere ma, al contrario, rimane costante per tutta la sua durata. Il remix dei giapponesi Seimei & Taimei aggiunge un guizzo pop e scorre che è una bellezza. Le due altre tracce accelerano il ritmo, introducono grossi synth e rimasugli dubstep. La mia preferita è "Blow Your Head": è leggermente più acid techno, mette tanta carne sul fuoco per poi finire tra la trap e le tinte scure.
È un buon ep: manca forse un minimo pazzia che renda il tutto ancora più imprevedibile ma, senza dubbio, riconferma Mace come uno dei producer italiani da tenere d’occhio nel futuro più prossimo.
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La recensione Purple EP di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2016-05-03 10:00:00
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