Chantry è il progetto solista e solitario di Alessandro Monopoli. Un progetto metal. Un progetto dove Alessandro si lancia da solo nello sfidare un genere difficile, sotto ogni punto di vista. Solo nell'iniziale "Shine" c'è l'aiuto di Federica Sabatini (unica parte vocale dell'intero disco) che riesce a portare nel brano atmosfere degne dei Lacuna Coil. I pezzi a seguire, invece, sono quasi tutti esercizi di tecnica e stile, tipicamente metal, alla ricerca di una forte resa sonora dal sapore epico (soprattutto brani come "Emergence" e "Red Roses In the Snow"). Capitolo a sé per "That Night" che rientra in una chiave più armonica ed armonosia, sospesa tra un mix di musica celtica e flamenco. Tutto il resto è invece da metallaro a metallaro, un discorso monocorde e diretto. Non c'è possibilità di intromissione per coloro a cui il genere non piace. Anche tracce come "L'amore per l'ultima volta" nascono da buone idee ma poi si scontrano inevitabilmente contro un muro "sociale" e musicale.
Un ottimo disco per coloro che amano queste sonorità. La tecnica c'è ed è molto alta e gli assoli sono potenti. I restanti ne staranno alla larga.
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La recensione The Emancipation of elizabeth di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2010-04-01 00:00:00
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