Non so dirvi se i No Time To Waste siano nati come cover band degli ormai defunti Rage Against The Machine, ma certo è che il quartetto romagnolo è cresciuto ascoltando a più non posso Tom Morello e soci. Il loro “The frame”, infatti, ricalca (anche fin troppo!) le atmosfere del gruppo californiano, al punto che le strutture delle canzoni sembrano mancare di un minimo di personalizzazione. Ed è questo il prezzo da pagare se si hanno in media 20 anni e si nasce nello Stivale ma si tende l’orecchio a ciò che gli U.S.A., nel bene e nel male, ci propongono (impongono?).
Tuttavia le 7 tracce presenti in questo lavoro d’esordio evidenziano una discreta perizia tecnica e un buon amalgama fra i componenti del gruppo, pur se la band non ha ancora sviluppato un personale percorso creativo che la possa affrancare distintamente dai modelli di riferimento. Rimane chiaro che non tutti i primi vagiti sono esenti da imperfezioni, ma almeno questo demo testimonia una buona conoscenza dei ‘fondamentali’; adesso aspettiamo che i No Time To Waste mettano a frutto queste conoscenze e sviluppino una proposta con un sound che abbia un dna ‘unico e indistinguibile’.
---
La recensione The frame di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2001-01-30 00:00:00
COMMENTI