Spulciando in rete in cerca di informazioni sui Black Smokers, due cose saltano subito all'occhio: la prima è la faccia del batterista, che sembra venire dritto dritto da un gruppo Crossover/Nu Metal. La seconda sono le tappe del tour: Minneapolis, Kansas City, Memphis, Pittsburgh e altri ameni luoghi del Midwest o giù (soprattutto giù) di lì. La seconda cosa è quella che stupisce meno. Il batterista, infatti, non tiene il ritmo di una qualche band alla Linea 77, bensì quello di un duo che è difficile immaginarsi su un palco italiano, a parte forse qualche bar Mario della bassa. Verosimilmente molto più a loro agio in riva al Mississippi, Ivano Zanotti e Marcello Milanese blueseggiano come se Martin Luther King avesse ancora dei sogni e come se Johnny Cash fosse ancora vivo e lottasse insieme a noi. Ogni tanto si ricordano in che secolo siamo e ci mettono una distorsione stoner, un'idea di hard e southern rock, e un pizzico di new-blues di area Jon Spencer e Jack White, ma sono giusto piccole deviazioni dalla loro route principale: quella che porta in Louisiana e dintorni, lì dove le chitarre si lamentano a suon di slide e le voci cavernose raccontano di alcool a basso costo e incontri con il diavolo.
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La recensione Used di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2009-10-20 00:00:00
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