Stanislao MoulinskyY2010 - Rock, Pop

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Stanislao Moulinsky è l'acerrimo nemico di Nick Carter, eroe dei fumetti creato da quel genio istrionico che fu il compianto Franco Fortunato Gilberto Augusto Bonvicini, meglio noto come Bonvi. E' anche il nome della band toscana capitanata da Costantino Lazzeri, nata nel 2007 e pronta dopo tre anni ad esordire sulla lunga distanza con una "Y" che si legge why. Tredici pezzi di pop rock melodico che nascono pescando a piene mani da chi ha già tracciato la pista in precedenza, gente come Luciano Ligabue (poco) e Francesco Renga (molto), con in più quel tocco roccheggiante tipico di chi ha radici ben salde nella tradizione (ai Nostri piacciono Hendrix e i Police, ma del resto a chi non piacciono?). E la domanda allora non è quella del titolo – perché? – ma piuttosto come una band nata recentemente possa aggiungere qualcosa di personale ad un discorso che ha già degli interpreti affermati, in modo particolare nel nostro paese. Gli Stanislao Moulinsky lo fanno molto semplicemente mettendo in primo piano i testi (pop) di Lazzeri decorandoli con la linea melodica tracciata dalle chitarre dell'ottimo Massimo Bagnoli. Riff che lasciano intravedere una potenza che spesso la band tende a trattenere cercando di mantenersi all'interno dei canoni del genere. I pezzi migliori però sono quelli in cui la vena più aggressiva - e perché no, più alternative a stelle e strisce - prende il sopravvento, come in "Fragile", "Sogni" o nell'ottima "Scia Verso Venere", dotata di un finale solenne e di grande respiro. Pezzi che paradossalmente funzionano meglio di quando la citazione si fa più esplicita come in "Runaway", cantata interamente in inglese. Per essere un album d'esordio va detto che la produzione è molto buona e i numeri per puntare a qualcosa di consistente ci sono. Certo la fatica maggiore sarà quella di riuscire a trovare quella formula magica in grado di far emergere le qualità intrinseche di un sound che ha ancora bisogno di scoprirsi fino in fondo, magari lasciandosi andare definitivamente, senza paura.

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La recensione Y di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2010-05-20 00:00:00

COMMENTI (2)

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  • nowow14 anni faRispondi

    complimenti per il sound e i pezzi :)

    nowow

  • jennn14 anni faRispondi

    ciaooo! grazie per l'amicizia e... complimenti!! bravi davvero! e Runaway è bellissima.. :)