Apro la recensione di questo promo degli Statointeressante, permettendomi di dare un consiglio spassionato: buttate nel cesso quella ridicola cartella stampa, lasciate parlare la vostra musica.
Tornando a quest'ultima, si tratta della prima esperienza di una giovanissima formazione di Matera, cresciuta ascoltando punk e metal, ma con una particolare passione per il rock italiano che sfocia in una assoluta venerazione per i Timoria.
Piu' che una musa, Omar Pedrini si rivela un totem al quale questi cinque ragazzi sottomettono ogni loro velleita' artistica, senza aver mai la forza per alzare la testa e dire la loro.
Gli Statointeressante cercano di riproporre quel rock variato tipico dei Timo, ma senza averne il carisma, limitandosi a sporcare il punkrock di fondo con qualche soffice inserto prog-metal, ricamando la melodia con cori a la Pedrini.
I testi si incastrano piuttosto bene nella struttura dei brani, ma il loro contenuto e' davvero troppo acerbo per lasciare un buon sapore.
Senz'altro i due brani sono ben registrati e dimostrano una buona preparazione tecnica, un notevole gusto melodico e una certa capacita' di giocare con gli arrangiamenti, purtroppo siamo ancora troppo lontani da una identita' artistica in grado di conferire valore agli sforzi di questi ragazzi.
Devono lavorare a fondo, ma l'eta' e' dalla loro parte... vediamo come crescono.
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La recensione s/t di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2001-04-21 00:00:00
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